PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] 1594, il feudo di Mentana dai fratelli Fabio e VirginioOrsini con tutti i relativi immobili e diritti. Furono spesi Il 28 luglio 1606 Peretti comprò infine il castrum di Monte Gentile (presso Mentana) per 24.775 scudi.
Si affacciò alla professione ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] , insieme con il fratello Giovanni, Stefano Colonna e VirginioOrsini. Ma l'acuirsi della tensione, favorito dagli intrighi morto. La moglie Paola, figlia di GentileOrsini, conte di Nola, e di Orsina di Govanni Orsini, che il C. aveva sposato il 24 ...
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SANTACROCE, Giorgio
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel 1452 da Paolo (fratello dell’avvocato concistoriale Andrea) e da Brigida figlia di Pietro de Leis.
Ebbe tre fratelli (Alfonso, morto giovinetto, [...] in terra le case de misser Iorio Santacroce et del fratello [Giacomo]».
Poté sempre contare sul favore degli Orsini, e in particolare di GentileVirginio, che il 12 settembre 1493, in ricompensa dei servigi e della fedeltà verso la sua famiglia, gli ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] volta parla dell'accademia del D. nella corrispondenza con VirginioOrsini.
Nel 1607 fu assunto al grado presbiteriale con il infine usufruire della villa Ruffinella di Frascati per gentile concessione dell'Aldobrandini, che nello stesso periodo gli ...
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Condottiero (m. Castel della Pieve 1502). Figlio naturale del card. Latino, militò a fianco del suo maestro e parente GentileVirginio O.; dopo l'uccisione di questo, in Castel dell'Ovo, passò al servizio [...] della Chiesa e di Cesare Borgia. Ebbe però gran parte nella cospirazione della Magione contro il suo signore sì che, caduto prigioniero in Senigallia (1502), finì strangolato, col cugino Francesco, duca ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d'Adige, per opera di Niccolò Orsini da Pitigliano e, con assai maggior al 1860, in Giornale degli economisti, 1911; F. Gentili, I negoziati per la lega doganale a Modena e Napoli a Londra, che emigrò nella Virginia nel 1773. Quivi s'occupò d ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Cristiani (perduto), che fu offerto all'Orsini e inviato al del Tufo. Il degli appellativi onorifici, il C. invia a Virginio Cesarini l'ampio opuscolo epistolare De' titoli Jacques Gaffarel, recando seco il De gentilismo e la Medicina, nonché una copia ...
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