MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] da Dio, inteso più come Fato che come Provvidenza, ne deriva che ogni credente, «Turchus, Iudaeus, haereticus, Gentilis», può accedere alla salvezza anche senza «aquae tinctura» (c. 27v). Le religioni positive sono fenomeni storici ascrivibili alla ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Gentile e Giovanni per la cappella del Gattamelata nella chiesa del Santo a Padova era firmata "Iacobi Bellini Veneti patris ac Gentilis et Ioannis natorum opus MCCCCLX"; il fatto che il nome di Gentile venga prima di quello di Giovanni è un'altra ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] di Dego, metà di Carcare e altre località, con i diritti bannali connessi, ottenendone l'investitura "nomine recti et gentilis feudi" e impegnandosi a rispettare le alleanze strette dal Comune. In pratica, al D. venne implicitamente affidato da ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] "in domo domini Jacobini de Munariis in capella sancti Antholini". Ignoriamo se sia da identificare con G. un "magister Gentilis de Marca vel de Tuscia" accusato dall'Inquisizione di aver affermato che "homo per liberum arbitrium solum, quod habet a ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] , ff. 2, 13, 33, 40, 41, 44; Id.. Index librorum iuris Pontificii et civilis, Venetiis 1566, ff. 3, 18, 41, 52, 58; A. Gentilis De iuris interpretibus dialogi sex, a cura di G. Astuti, Torino 1937, pp. XVIII, XXXIV, II, 69, 117, 156; G. L. Barni, Le ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] 1548), durò fino al 1700, quando il suo manuale fu soppiantato da opere più moderne e scientifiche come la Theologia gentilis del Voss. La critica recente è particolarmente severa con la Mythologia, giudicata dall'Hallam (II, p. 4) "una tediosa massa ...
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VARANO, Gentile II da.
Jean-Baptiste Delzant
– Secondo di questo nome, figlio di Berardo I, nacque probabilmente attorno al 1280. Nome e casato della madre sono ignoti; l’erudizione secentesca, ricostruendo [...] di canonizzazione di Nicola da Tolentino (ove Gentile testimoniò) è menzionato come «magnificus et potens miles dominus Gentilis natus quondam nobilis militis domini Berardo de Varano civis Camerinensis» (Il processo per la canonizzazione..., a cura ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] Caterina il 12 nov. del 1640, si risposò il 22 maggio del 1642 con la cugina Ester, figlia di Scipione Gentilis e di Maddalena Calandrini. Ricoprì cariche ecclesiastiche quasi ininterrottamente a partire dal 1644, come seniore dal 1644 al 1655 e ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] un testo della Scrittura e da una lunga discussione in forma di quaestio; 2) Quadragesimalium concionum liber qui gentilis inscribitur ex ethnicorum christianorumque erudimentis collectus (Venezia, O. Scoto, 1523; ma già pronto nel 1521), dedicato a ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] con il confratello Ambrogio Flandino, vescovo suffraganeo di Mantova, che aveva pubblicato una raccolta di prediche quaresimali (il Gentilis, Venetiis, O. Scotus, 1523) la cui struttura rifletteva l’intento di porre in dialogo la cultura classica con ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentile2
gentile2 s. m. e agg. [dal lat. tardo, eccles., gentilis agg., gentiles s. m. pl., formato, come il sinon. gentes, sul gr. τὰ ἔϑνη «i popoli (pagani)», che è ricalcato a sua volta sull’ebr. göyīm «i popoli (non ebrei)»]. – 1. s. m....