VENING MEINESZ, Felix Andries
Geodeta, nato a L'Aia il 30 luglio 1880. Si laureò in ingegneria al politecnico di Delft. Nel 1927 divenne professore di geodesia dapprima all'università di Utrecht e poi [...] olandese. Socio straniero dell'Accademia nazionale dei Lincei.
È uno dei più eminenti geodeti e geofisici viventi: innovatore geniale nel campo della tecnica gravimetrica, ha basato, sui risultati delle vaste campagne sottomarine da lui effettuate ...
Leggi Tutto
Geodeta e geofisico, nato a Ferrara nel 1927. Dopo aver conseguito la laurea in matematica e poi in fisica all'università di Bologna, si occupò di varie questioni di geodesia prima in Italia poi all'estero: [...] partecipò ai lavori scientifici di una spedizione italiana al Karakorum e di varie spedizioni oceanografiche e insegnò in università degli SUA e del Canadà, ricoprendo anche l'incarico di segretario generale ...
Leggi Tutto
VITERBI, Adolfo
Matematico e geodeta, nato a Mantova il 27 settembre 1873. Laureatosi in matematica a Messina (1898) e in ingegneria a Padova (1901), conseguì nel 1910 per concorso, nell'università di [...] Pavia, la cattedra di geodesia teoretica, che dal 1905 teneva per incarico.
Dotato di largo censo, lo profuse in opere di illuminata filantropia. Allo scoppio della guerra mondiale, pur essendo esente ...
Leggi Tutto
RICCARDI, Pietro
Ingegnere, geodeta, bibliografo della matematica, nato a Modena il 4 maggio 1828, morto ivi il 30 settembre 1898. Padre di Paolo (XXIX, p. 235). Diplomato ingegnere nel 1848, entrò, [...] come tenente del genio, nelle truppe del governo provvisorio, passate poi a far parte dell'esercito sardo. Ma, tornato il duca, fu negato il riconoscimento ai gradi accademici conferiti dal governo provvisorio, ...
Leggi Tutto
SOLER, Emanuele (App. I, p. 1007)
Geodeta, morto a Palermo il 24 gennaio 1940.
Bibl.: G. Silva, Commemorazione, in Ann. dell'università di Padova, 1939-40, pp. 451-69, con bibliografia dei suoi scritti; [...] C. Somigliana, Commemorazione, in Ann. d. r. Accad. d'Italia, X-XII, 1937-40, pp. 357-60 ...
Leggi Tutto
triangolazione In geodesia e topografia, metodo di rilievo per la determinazione delle coordinate planimetriche di punti del terreno.
Metodo generale
Nel 1617 il geodeta olandese W. Snellius ideò il metodo [...] si può assicurare di non commettere errori superiori a ±1 mm per kilometro di lunghezza della base (precisione di ordine geodetico). Con operazioni di sviluppo, utilizzando una piccola rete di t. locale, si determina il primo lato della maglia e poi ...
Leggi Tutto
Geofisico (Londra 1809 - Ghanzipur, India, 1871). Ecclesiastico, fu (dal 1838) cappellano della East India company e quindi (dal 1849) arcidiacono di Calcutta. Si occupò di meccanica, analisi, ingegneria; [...] è tuttavia noto soprattutto per la sua opera di geodeta e geofisico, e principalmente per avere formulato (1871) un'ipotesi, poi detta isostatica, sull'equilibrio statico delle grandi masse costituenti la crosta della Terra, per la compensazione ...
Leggi Tutto
K2
Manfredo Vanni
. La seconda montagna della Terra, dominante il ghiacciaio del Baltoro, nella catena del Karakorum. La sua altitudine, che è stata rilevata da nove punti di osservazione situati ad [...] anche per opera degli altri componenti della spedizione: il geofisico A. Marussi, il geologo e petrografo B. Zanettin, il geodeta e topografo F. Lombardi e l'etnologo P. Graziosi. Furono raccolti molti dati e notizie descrittive su tutti i territori ...
Leggi Tutto
geodetica
geodètica s. f. [per ellissi da linea geodetica]. – In geometria, linea di minima lunghezza che, su una superficie, congiunga due punti dati: per es., sul piano le geodetiche sono segmenti di retta, sulla superficie sferica archi...