CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] si aggiunse al principato di Taranto per costituire il territorio feudale affidato a Manfredi. Dal punto di vista della geografiaumana, le colline subappenniniche si sono ripopolate sin dalla prima metà del sec. XI, con il moltiplicarsi delle città ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sviluppando soprattutto negli ultimi decenni: l'ecologia. Essa si è affiancata a una disciplina più tradizionale come la geografiaumana, spesso sovrapponendosi ad essa nello studio delle relazioni tra gli organismi viventi, compreso l'uomo, e i ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] maggiori di quelle delle operazioni convenzionali. Pertanto può aver successo solo in circostanze particolari, legate soprattutto alla geografiaumana e alla cultura storica e sociale delle popolazioni interessate. È per questo che taluni studiosi di ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] di carattere «congiunturale», ma ancor più della «lunga durata», richiede l’apporto indispensabile di discipline come la geografiaumana, l’economia, la demografia, l’etnologia e, non ultima, la linguistica, ma i loro contributi devono confluire ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] 1852, in Movimento operaio, n. s., VII (1955), I, pp. 90-116; G. Cingari, La Calabria nel 1845, in Quaderni di geografiaumana per la Sicilia e la Calabria, III (1958), pp. 1-56; F. Della Peruta, Democr. e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, pp ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] Da quando è iniziata la colonizzazione europea la compagine umana dell’O. non ha fatto registrare sensibili variazioni: (12°-16° sec. d.C.).
Storia
L’O. entrò nell’orizzonte geografico dell’Occidente con la spedizione di F. Magellano (1519-21) che, ...
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Storico (Putney, Surrey, 1737 - Londra 1794). Figlio di un'agiata famiglia, frequentò il Magdalen College di Oxford. Dopo la sua conversione al cattolicesimo, completò i suoi studî a Losanna sotto la tutela [...] cercarvi le ragioni di sommovimenti di popoli che hanno sconvolto la geografia dell'Europa; o fino all'Arabia, per raccontare sulla condividendo molte delle loro convinzioni quali la fede nella ragione umana, il deismo, l'odio per la superstizione, l ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] a riassorbire i Verdi. Per di più la geografia delle sue roccheforti tendeva sempre più a coincidere con tempo, preoccupato per le agghiaccianti minacce che gravano sul futuro dell'umanità. E non è Jünger il solo a gettare simili gridi d'allarme ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 9° posto tra i grandi comuni italiani. Per la sua posizione geografica la città gode di un clima temperato di transizione: la temperatura seppe prenderne la lezione di semplicità e di verità umana, e insieme il consiglio d'interpretare il proprio ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] che dedichi maggiore spazio agli aspetti ideologici del comportamento umano, si pone l'archeologia simbolica o post-processuale: delle materie prime e sulla loro distribuzione geografica sono le considerazioni sulla conoscenza e sull'utilizzazione ...
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geografia
geografìa s. f. [dal lat. geographĭa, gr. γεωγραϕία (comp. di γῆ «terra» e -γραϕία «descrizione»), che nel sign. più antico indicava la rappresentazione grafica della Terra]. – 1. a. Scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...