LITOSFERA
Roberto Almagià
. Termine creato, in analogia con quelli di atmosfera, idrosfera, per indicare la crosta solida terrestre. Questa è in minima parte accessibile alle nostre indagini dirette, [...] da gusci o involucri concentrici di costituzione chimica essenzialmente diretta. Questo principio è oggi da tutti i geologi generalmente ammesso. Riprendendo la concezione del Wiechert, lo stesso Suess (Das Antlitz der Erde, III, 1909), distingueva ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] cui principi, che saranno enunciati nel cap. 2, È b, sono oggi alla base di buona parte della ricerca geofisica e geologica.
2. Dalle osservazioni ai modelli
a) La gravità e la forma della Terra.
Finché si rimane confinati alla superficie della Terra ...
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SAVI, Paolo
Pietro Corsi
– Nacque a Pisa l’11 luglio 1798 da Gaetano e da Anna Bombicci. Il padre incoraggiò sia Paolo sia l’altro figlio, Pietro (1811-1871), a intraprendere sin da giovanissimi la [...] naturali e ambientali, Notizie concernenti Paolo Savi, Misc. Paolo Savi, f. n.n.).
Risalgono al 1828 le prime escursioni geologiche, proseguite nel 1829 con lunghe gite sugli Appennini, i Monti Pisani, e le Alpi Apuane. Savi ne ricavò alcune memorie ...
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Geologo e paleontologo, nato a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872. Laureato in scienze naturali a Padova nel 1898, divenne professore di geologia a Catania nel 1908, e nello stesso anno a Padova, dove tuttora [...] a una serie di pieghe più o meno rovesciate e stirate in opposizione alla concezione strutturale a faglie dei geologi tedeschi, seguaci del Suess. Inoltre segnalò per il primo la presenza del Pliocene marino nel Veneto, rilevandone l'importanza ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] bradisismi, in Atti R. Univ. di Genova, i vol. di 422 pag. e 2 carte, Genova 1883; C. F. Parona, Trattato di geologia, 2ª ed., Milano 1924; E. Suess, Das Antlitz der Erde, Lipsia-Vienna 1885-1910; L'aspetto della terra (trad. Vinassa de Regny), Pisa ...
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Scienziato scozzese, nato a Little Whitefield il 2 gennaio 1821, morto il 15 dicembre 1890 a Perth. Autodidatta, fu nominato nel 1859 conservatore nel museo Anderson di Glasgow e dal 1867 al 1880 ebbe [...] of Scotland. Si occupò in numerosi scritti delle cause dell'era glaciale e dei mutamenti di clima nelle passate ere geologiche, sostenendo che le variazioni sono dovute a una causa astronomica, cioè le lentissime variazioni cui va soggetta l'orbita ...
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COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] in Brixia sacra, XII (1921), pp. 161-164; Cosa sono i laghi italiani?, in Il Lago degli italiani, VI (1928), pp. 5-8; Problema geologico-tecnico della presa d'acqua potabile per la città di Brescia, in Commentari... per l'anno 1934, pp. 55-102; G. B ...
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CATULLO, Tomaso Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Belluno il 9 luglio 1782; dopo aver seguito gli studi di medicina, matematica e chimica, nel 1811 divenne professore di storia naturale e [...] . 96 ss.; G. B. Ronconi, Prospetto degli scritti di A. T. C., Padova 1857; G. Omboni, Bibliografia delle principali opere finora pubbl. sulla geologia del Veneto, in Atti d. Soc. Ital. di sc. nat., V (1863), pp. 353-398; G. B. Dal Piaz, L’Univers. di ...
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NANGA PARBAT (sanscrito "Nudo Monte"; detto anche Diamar, Diamir e Deomir, sanscrito "Re dei Monti")
Manfredo Vanni
Massiccio montuoso che, a guisa di imponente pilastro, si innalza alla estremità occidentale [...] quando già la spedizione aveva preso la via del ritorno alla base. Fu il terzo ottomila conquistato.
Geologicamente il N. P. fu oggetto di particolari ricerche dei geologi D. N. Wadia e P. Misch. È costituito da un ammasso di gneis a sé stante; alla ...
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LADOGA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Rina MONTI
Il Làdoga (in finnico Laotokka), è, dopo il Caspio, il maggior lago d'Europa, misurando 18.180 kmq. di superficie, 210 km. di lunghezza e 130 km. di [...] basse e argillose; la prima è costituita di graniti e scisti cristallini, mentre l'isola Valamo sarebbe, secondo i geologi russi, formata di un blocco colossale d'iperstenite ortoclastica. La massa delle acque è assai pura, con una temperatura ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...