I progressi metodologici della geografia, non solo alpina, rendono ormai superata la distinzione tra fenomeni naturali e fatti umani relativi a questa complessa area montuosa. Mentre gli studiosi di altre [...] cøur de l'Europe. Les Alpes, Parigi 1967; W. Rutz, Die Alpenquerungen, Norimberga 1969; M. P. Gewinner, Geologie der Alpen. Stratigraphie, Paläogeographie, Tektonik, Stoccarda 1971; Atti del XXI Congresso geografico italiano, Novara 1971-1974, 4 voll ...
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Geologo (Vicenza 1779 - ivi 1836); ebbe incarichi ufficiali di consulenza nell'Impero austriaco per le Province Venete e del Trentino. A lui si devono numerosi studî geologici sul Trentino, Vicentino, [...] Cadore e Alto Adige, che egli condusse con particolare riguardo ai fenomeni di metamorfismo di contatto, che interpretò e su cui richiamò l'attenzione dei geologi e dei petrografi. ...
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Geologo, nato il 9 maggio 1851 a Padova, morto il 12 dicembre 1924 a Firenze. Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1870. Professò poi per cinque anni prima statistica, indi economia politica nell'università [...] argomenti, ma nel 1881 abbandonò del tutto anche l'insegnamento delle discipline giuridiche per darsi interamente agli studî di geologia ai quali era stato iniziato alla scuola di Giuseppe Meneghini e nel 1885 successe allo Stoppani nella cattedra di ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] questo nome è usato in significato regionale e si trova anche nelle carte geografiche a partire dal sec. XVI.
Geologicamente l'Alto carso, il Carso Proprio e il Carso Istriano costituiscono tre grandi pieghe, appartenenti al sistema dinarico, dirette ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] una primordiale massa acquosa o pastosa. Il canadese Thomas S. Hunt (1826-1892) tentò di sviluppare (1858, 1859 e 1867) una geologia chimica in base alla quale nella Terra primordiale le rocce si erano formate secondo un ordine naturale da una grande ...
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In geologia, termine introdotto da J.D. Dana (1873) per indicare una grande depressione, di forma allungata, soggetta a subsidenza, sede di enormi accumuli di sedimenti, coinvolta successivamente in movimenti [...] , verso la fine dell’Ottocento e nei primi del Novecento, venne sviluppato in modo differente in Europa e in America. In Europa geologi come E. Suess e G.-E. Haug vedevano le g. come fosse marine in cui si sarebbero accumulati spessori di sedimenti ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] Bibl.: E. Repetti, Sopra l'Alpe Apuana e i Marmi di Carrara, Firenze 1820; G. Bischof, Lehrbuch der elem. und phys. Geologie, Berlino 1855; A. D'Achiardi, Mineralogia della Toscana, I e II, Pisa 1872-73; G. Jervis, Tesori sotterranei d'Italia, Torino ...
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VERRUCANO
Maria Piazza
. Geologia. - Nome introdotto da P. Savi nel 1833 per una formazione di puddinghe silicee poligeniche (anageniti) e di quarzite tipica del Monte Verruca (Monte Pisano) e scisti [...] è stato successivamente attribuito al Triassico, al Permico e al Carbonico superiore e inferiore. Dal maggior numero dei geologi sincronizzato con l'Autuniano, piano inferiore del Permico, per la caratteristica flora autuniana. Da A. Fucini invece ...
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STUDER, Bernhard
Maria Piazza
Geologo e mineralogista, nato a Büren (cantone di Berna) il 21 agosto 1794, morto a Berna il 12 maggio 1887. Studiò teologia, ma si dedicò presto alla matematica e alle [...] Nuova Università e inoltre di alta matematica nel ginnasio superiore. Egli diede impulso allo studio della geologia in Svizzera, perché lavorò con lui una schiera di geologi, tra cui A. Escher e P. Merian, con i quali contribuì alla conoscenza della ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] . sono diverse da regione a regione e interessano non solo geologi e paleontologi, ma anche geografi, biologi e antropologi.
Il flora, grazie appunto al breve lasso di tempo geologico trascorso, sono ben conservate, numerose e complete rispetto ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...