OEYNHAUSEN, Karl August Ludwig, barone di
Giuseppe Albenga
Nato il 4 febbraio 1795 a Grevenburg presso Höxter nella Vestfalia prussiana, ivi morto il 1 febbraio 1865. Studiò matematica e scienze naturali [...] 1816 era impiegato nell'ufficio minerario di Waldenburg nella Slesia, di lì passò a Tarnowitz, dove si occupò anche di studî geologici; nel 1820 ritornò in Vestfalia, poi, dopo lunghi viaggi d'istruzione all'estero, fu chiamato al ministero a Berlino ...
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ŁYSOGÓRY (A. T., 51-32)
Riccardo Riccardi
YSOGÓRY Rilievo montuoso della Piccola Polonia (Małopoùska), compreso tra la Vistola e i suoi affluenti Nida e Pilica. È costituito essenzialmente da rocce paleozoiche [...] , questo, peraltro, di sfruttamento difficile e di basso tenore; produzione del 1929, 659.000 tonn.). Nei tempi geologici passati l'altezza di questi rilievi dovette essere ragguardevole; l'incessante azione degli agenti atmosferici li ha ridotti ora ...
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Geologo (Djakarta 1904 - Ötting, Lienz, 1983). Membro del servizio geologico olandese a Giava e (dal 1949) dell'Istituto di geologia dell'univ. di Utrecht; socio straniero dei Lincei (1972). Interessatosi [...] della tettonica a zolle. Nella teoria dell'undazione cercò di dare una sintesi dell'evoluzione terrestre, unificando dati geologici, geofisici e geochimici. Tra le sue opere: Geodynamic models, an evaluation and a synthesis (1972); Plate tectonics ...
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GOZO (gr. Ταῦδος; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Piccola isola a S. di Creta, dalla quale dista una quarantina di km. in linea d'aria. Sorge sopra una larga piattaforma sottomarina, [...] forma triangolare, col lato maggiore opposto a Creta, di cui rappresenta un frammento che si ricongiunge per i suoi caratteri geologici al gruppo dei Madáres. La sua popolazione non tocca i 500 abitanti, per lo più pescatori, distribuiti in quattro ...
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REUSCH, Hans Henrik
Maria Piazza
Geologo e petrografo norvegese, nato a Bergen il 5 settembre 1852, morto il 27 ottobre 1922 in conseguenza di una caduta dal treno nel viaggio verso Oslo. Il R. fu assistente [...] al 1883, e, (dopo una permanenza in Germania per perfezionarsi presso H. Rosenbusch), fu direttore del servizio di studî geologici della Norvegia dal 1888 al suo spontaneo ritiro nel 1921, con un'interruzione nel 1897-1898, nei quali anni insegnò ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] geol. d'Italia, VII (1892), pp. XII-131 con otto tavv. e una carta geol. 1:500.000 e sei a 1:50.000; Sulla geologia della Calabria settentrionale, in Boll. d. Soc. geol. it., XV (1896), pp. 310-313; Sui giacimenti ferriferi dell'isola d'Elba, in Rass ...
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ĞEBEL ARŪDA
R. Dolce
Nome di un'altura a picco sulla riva destra dell'Eufrate, sede di un insediamento di età protostorica (periodo di Uruk tardo, tra il 3200 e il 2900 a.C. circa). Gli scavi, condotti [...] sotto la direzione di G. van Driel negli anni '70 e '80, hanno rilevato dall'insieme dei dati ambientali e geologici come il sito non fosse confacente a un sistematico sfruttamento agricolo, mentre mancano chiari indizi di un ruolo primario nella ...
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rischio
rìschio s. m. – Pericolo al quale si è esposti individualmente o collettivamente in un determinato contesto. A lungo si è fatta una netta distinzione tra r. naturali e r. antropici. I primi sono [...] di sabbia, ecc.), a fenomeni marini o comunque connessi all’acqua (maremoti, alluvioni, grandine, ecc.), a fenomeni geologici (terremoti, eruzioni vulcaniche, frane, ecc.) o a flagelli di vario genere e natura (insetti parassitari, virus, batteri ...
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. Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Devonico e anteriore al Permico. L'appellativo di carbonifero fu applicato per la prima volta da W.D. Conybeare nel 1821 al complesso degli [...] ma conviene ammettere altresì il probabile concorso di cause a noi tuttora sconosciute. Parimenti sconosciuto è il meccanismo geologico per il quale fu possibile l'alternanza molte volte ripetuta e regolare di depositi di carbone con depositi marini ...
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SMITH, William
Maria Piazza
Naturalista, nato a Churchill (Oxfordshire) il 23 marzo 1769, morto a Northampton il 28 agosto 1839. Esercitò la professione d'ingegnere, acquistando grande notorietà per [...] , formulò la teoria che le rocce stratificate mostrano un ordine definito di successione e che i differenti orizzonti geologici si possono distinguere in base ai caratteri paleontologici. Teoria che confermò con le osservazioni fatte nel viaggio del ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...