viscoso
viscóso [agg. Der. del lat. viscosus, da viscum "vischio"] [MCF] Di sostanza che presenta viscosità; anche se tutte le sostanze sono più o meno v., il termine è usato spec. per sostanze fluide [...] quella determinata dal campo geomagnetico attuale, in contrapp. ai vari tipi di magnetizzazione acquisita nel corso dei tempi geologici: v. paleomagnetismo: IV 442 d. ◆ [FTC] Prova di scorrimento v.: v. sopra: Carico unitario al limite di scorrimento ...
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Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] , in cellule simili, può determinare risposte differenti a seconda dell’età della cellula nell’embrione in sviluppo.
Geologia
L’insieme delle azioni esercitate dai processi morfogenetici, i processi cioè che modellano il rilievo terrestre. Tale ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] esaminati nella "carota" e questo fino oltre 200.000 anni. Metodo del Potassio-Argon, dal 1940-54: è valido per datazioni geologiche, ma recentemente applicato a rocce laviche e piroclastiche fra 50.000 ed oltre 1.000.000 di anni. È fondato sulla ...
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MASTODONTE (dal gr. μαστός "mammella, tubercolo" e ὀδούς "dente"; lat. scient. Mastodon Cuvier)
Giovan Battista Dal Piaz
Genere estinto di Proboscidato, appartenente alla famiglia Elephantidae, sottofamiglia [...] . Durante il Pliocenico i mastodonti erano diffusissimi in Europa, e in particolar modo in Italia; gl'Istituti geologici di Torino, Bologna e Firenze possiedono ricche serie di avanzi di questi giganteschi mammiferi (M. arvernensis), provenienti ...
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. È la dottrina naturalistica contraria alla teleologia (v.), la negazione che, in genere, l'accadere sia governato e diretto da cause finali. Il termine fu adoperato da E. Haeckel per la concezione darwiniana, [...] può essere condannata a una graduale estinzione, ciò che probabilmente è avvenuto per alcune forme di esseri viventi, che, vissute in grande abbondanza in dati periodi geologici, sono poi scomparse, come p. es. i Sauri giganteschi del Giurassico. ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] cassinese s. Fermano. Nello stesso anno recitò a Roma un frammento di un poemetto didascalico in distici ispirato agli scritti geologici di A. Vallisnieri, De origine fontium, poi stampato, tradotto, in testa ai Quattro libri delle cose botaniche del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le teorie meteorologiche
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella scienza greca e romana il campo di indagine della meteorologia include un’ampia [...] aria, ma progressivamente lo studio delle meteore include un vastissimo campo di fenomeni naturali, celesti, atmosferici, geologici. Aristotele, i cui Meteorologica esercitarono un’influenza duratura, introduce una netta distinzione tra lo studio dei ...
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calamità naturale L'insorgere o il pericolo di grave danno alla incolumità delle persone e ai beni, che, per loro natura o estensione, debbono essere fronteggiati con interventi tecnici straordinari.
approfondimento [...] sempre più discutibile a mano a mano che crescono gli strumenti tecnologici e la conoscenza dei meccanismi fondamentali geologici, atmosferici e biologici. Oggi, infatti, la prospettiva si è quasi rovesciata: molti dei disastri che colpiscono la ...
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NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] m.
Sullo spessore massimo dei sedimenti sono basati alcuni fra i meno arbitrarî metodi di computo della durata relativa dei periodi geologici. Su questa base e tenendo per buoni i dati di M. Gortani, che per le Alpi Venete attribuisce al Cenozoico ...
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LOGUDORO (A. T., 29 bis)
Raimondo Bacchisio Motzo
Regione della Sardegna. Nel Medioevo il nome designò la parte nord-occidentale organizzata in un giudicato, accanto a quelli di Gallura, Arborea e Cagliari [...] Gallura, a S. da quelli del Campidano e della Barbagia. Il Logudoro abbraccia così due zone distinte per i loro caratteri geologici e per il loro valore economico: l'orientale che guarda il Mare Tirreno, in cui dominano i terreni arcaici granitici e ...
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geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...
geologico
geològico agg. [der. di geologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla geologia: carta g.; piano geologico; cronologia g.; tempi g. (ere g., periodi g.). In partic.: corpo g., ogni aggregato di minerali di notevole entità che, a...