Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] dell'Universo e Vīrasena s'impegnò a demolirla attraverso complesse costruzioni di geometriasolida (tra cui menzioniamo, per es., la scomposizione del pentaedro in un prisma triangolare e in un numero infinito di prismi rettangolari).
Hayashi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] (12 facce) e l'icosaedro (20 facce), potevano essere tutti circoscritti da una sfera. La semplice idea di una geometriasolida era così convincente da indurre, più di un secolo dopo, l'astronomo boemo Johannes Kepler (1571-1630) a credere che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] , le avevano coltivate essi stessi. Platone aveva accordato una grande importanza alla geometria, mettendo in luce, nella Repubblica, la necessità di sviluppare la geometriasolida, allora ai suoi esordi, e dedicando uno dei suoi dialoghi a Teeteto ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] vicine alla professione paterna. Dal grande modello della geometria euclidea G. trasse la convinzione che ogni acqua, terra, con le rispettive qualità: freddo, caldo, fluido, solido. Solo così il sapere medico può porsi come sostitutivo, in quanto ...
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Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] arcaica, la stessa realtà nella sua più vera e solida forma: e può così essere definito come non nato né infinità è imperfezione, e quindi definito nella più perfetta forma geometrica, quella della sfera. La stessa tipica indistinzione tra sfera ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] punti, ai quali il F. si applicò. Elaborando geometricamente le misure geodetiche stimò in 229/230 il rapporto tra [1764], n. 26) e il Saggio sul Galileo ("il più elegante, e solido scrittore che abbia avuto l'Italia": II [1765], nn. 3-4).
Nel primo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e le connessioni religiose e politiche di questa già solida tradizione ramista, nonché il carattere particolare delle due edizioni il problema del rapporto tra l'ordine di geometria e le dottrine apodittiche e metodologiche aristoteliche fosse ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] espongono in forma assiomatico-deduttiva, anche se non perfetta e incompleta, molti risultati di precedenti ricerche sulla geometria piana e solida e riguardanti la teoria dei numeri e delle proporzioni. Essi sono infatti costituiti da un insieme di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ‒, dai quali si desume che possedesse una solida conoscenza delle proiezioni stereografiche. Sembra dunque possibile che questo gruppo di astrologi-astronomi, insieme ad altri geometri, abbia effettuato tutti i rilevamenti necessari alla fondazione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] disposti in modo tale da formare un triangolo simile (in senso geometrico) a quello che aveva come vertici i due osservatori e il inizio del Seicento permisero la costituzione di una solida pratica professionale. Malgrado l'esistenza di numerose ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...