STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] più provocatorio nel conservare e sovvertire allo stesso tempo la severità e la serializzazione del minimalismo. Shapiro animava la geometriasolida di forme primarie con immagini primitive di case e figure umane in bronzo fuso, ferro fuso e legno ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] mare. Da tale dimensione geografica derivano la continuità, la solidità e la durata del regno, e anche il suo conservatorismo ) di ‛Abd al-Hāfiẓ Farġālī, nel caleidoscopico effetto di geometrie e cifre di Maǧdī Kanawī, nelle sculture e pitture di ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] normale: dialefe, sinalefe, dieresi, sineresi, sinafia.
Matematica
In geometria, ogni insieme di punti o di linee o di superfici la f. si dice piana se è tutta contenuta in un piano, solida se, invece, si sviluppa nello spazio. F. simili Due f. che ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dell'opinione pubblica tedesca ad abbandonare una valuta solida come il marco in favore della nuova moneta europea ad accettare: la cosiddetta Europa à la carte, o a 'geometria variabile', che, seppure entro limiti circoscritti, è stata 'legittimata ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida conoscenza di autori come F. Fénelon, J.B. Bossuet, J e mostrasse attitudine allo studio della geografia e della geometria. In seguito imparò con facilità le lingue straniere ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] con gli studi sulla natura, la riflessione religiosa, la geometria e la matematica. Questo sapere si diffuse nel Mediterraneo e Cinquecento inglese (scisma anglicano, nascita di una solida nobiltà terriera, sviluppo commerciale e culturale sotto il ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] avrebbe posto la scoperta e la verifica della conoscenza su solide basi. Tutte le nostre idee, argomentava Hume, non sono un periodico ricco di quesiti e problemi, principalmente di geometria e algebra, ma anche di altre branche della matematica ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] espongono in forma assiomatico-deduttiva, anche se non perfetta e incompleta, molti risultati di precedenti ricerche sulla geometria piana e solida e riguardanti la teoria dei numeri e delle proporzioni. Essi sono infatti costituiti da un insieme di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] apportati a questa teoria da John Wallis, professore di geometria a Oxford.
Tuttavia, il merito di aver introdotto l che, a suo parere, avrebbe potuto costituire la base di una solida economia coloniale.
La 'pesca stanziale' auspicata da Denys ‒ un ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] si aggiunsero via via le scuole di fisica tecnica, di geometria e di disegno meccanico, di setificio, istituite dallo stesso ogni parte d’Italia. Se un tecnico di lungo corso e di solida fama come Pietro Paleocapa, giunto dopo il 1849 dal Veneto, fu ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...