La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] diversi tipi di tessuto.
Medaglia Fields
Kunihiko Kodaira, Giappone, Princeton University, New Jersey, per i lavori di geometriaalgebrica, e per le ricerche nella teoria degli integrali armonici.
Jean-Pierre Serre, Francia, Collège de France, Parigi ...
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varieta
varietà [Der. del lat. varietas -atis, da varius "vario"] [ALG] Nozione che generalizza quella di curva e superficie; intuitivamente, si presenta come un ente geometrico a n dimensioni (con n [...] che è una struttura di tipo topologico. Le v. s'incontrano ovunque nella matematica e nelle sue applicazioni, dalla geometriaalgebrica alla teoria delle equazioni differenziali, dalla topologia alla fisica matematica e alla fisica teorica. ◆ [ALG] V ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] risultati di analisi funzionale e di teoria dei nodi.
Shigefumi Mori, Giappone, University of Kyoto, per i lavori di geometriaalgebrica.
Edward Witten, USA, Institute for Advanced Study, Princeton, New Jersey, per i suoi lavori sulla teoria delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ) e di coomologia a valori in un fascio, che saranno di fondamentale importanza sia in topologia sia in geometriaalgebrica. Negli anni successivi, il francese Jean-Pierre Serre riformulerà ed estenderà tutta la teoria della variabile complessa in ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] , Eugenio Bertini, Pasquale Del Pezzo, Federigo Enriques e Francesco Severi furono tra i molti a fornire importanti contributi alla geometriaalgebrica a più dimensioni.
Enrico D'Ovidio fu tra i primi italiani a mettersi in evidenza, e già negli anni ...
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theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] considerati da K. Weierstrass, B.Riemann e altri, e hanno varie applicazioni, per es. in alcune questioni di geometriaalgebrica. ◆ [ANM] Serie t.: (a) v. sopra: Funzioni t.; (b) generalizzando, nella teoria delle funzioni abeliane, si dicono serie ...
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irregolare
irregolare [agg. Der. del lat. irregularis "non regolare", comp. di in- neg. e regularis "regolare"] [FAT] Doppietto i.: doppietto costituito da livelli energetici caratterizzati dallo stesso [...] figura geometrica che non risponde a determinate condizioni di regolarità (per es., è un poligono i. quello che non ha uguali i lati e gli angoli); (b) specific., di figura caratterizzata da un'irregolarità (←) nel senso della geometriaalgebrica. ...
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numerativo
numerativo [agg. Der. di numerare (→ numeratore)] [FAF] In un linguaggio, le parole (dette anche, assolut., numerali s.m.) indicanti entità numeriche: v. Gödel, teorema di: III 55 c; comprendono [...] una azione (per es., termini comp. dei derivati dei lat. bis "due volte", centies "cento volte"). ◆ [ALG] Geometria n.: ramo della geometriaalgebrica che si propone di determinare a priori, nel caso che esso sia finito, il numero delle soluzioni di ...
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geometriageometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come [...] ALG] G. analitica: metodo che permette di tradurre problemi e questioni geometriche in problemi o questioni algebriche o analitiche o viceversa, in modo da poter risolvere problemi geometrici con i mezzi del-l'analisi, ovvero problemi analitici con i ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dipendente dal sistema di postulati che viene messo a base della geometria; a seconda dei casi si ha allora la struttura di s del numero dei punti di una curva o di una varietà algebrica; studio di gruppi (finiti) di collineazioni e di omografie; ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...