SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] Dell’opera serliana Giandomenico avrebbe in seguito compiuto un’analitica dissezione, con la pubblicazione di un Indice copiosissimo con il sistema viario urbano e risolvono con una limpida geometria l’irregolare forma del lotto. In questa prima fase ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] conoscenza rimaneva confinata alle sole matematica e geometria, edifici mentali costruiti dall’uomo e dunque 1730 riscrisse l’opera in una forma «a tutto cielo diversa», non più analitica ma sintetica (Vita..., cit., p. 78).
La nuova versione uscì a ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] per la prima volta a stampa la Practica geometrie. Lo stesso volume conteneva una seconda edizione degli oggi quella "diligenza minuta e attentissima" (G. Manzoni, Studi di bibliografia analitica, Bologna 1882, II, p. 98) ma anche "pedantesca" (A ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] ., s. 6, XIII (1931), pp. 395-399; Sulle funzioni analitiche di ordine n regolari in un cerchio, in Rend. del R. un elenco completo delle pubblicazioni del C.; E. Bortolotti, Geometria differenziale, in Un secolo di progresso scientifico ital. (1839 ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] dimensionali opposte, un unico ragionamento che, da una geometria pura delle forme, costruisce la qualità dello spazio, complesso in cui è facile trovare ancora oggi la capacità analitica dello studioso, così come le domande aperte dell’architetto in ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] . Dopo il 1877 non si occupò più molto di geometria differenziale, ma aveva già trovato un illustre successore in .
Dal trattato il D. trasse una memoria (Sulla rappresentazione analitica delle funzioni di una variabile reale, in Ann. delle Univ ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] vista del G. (Sulla separazione dello spazio e del tempo, nella geometria relativistica, ibid., pp. 96-103) era in generale che "la una teoria generale nella quale accanto all'interpretazione analitica è anticipata la descrizione algebrica, che ebbe ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] dai recenti risultati algebrici di Karl Weierstrass e di Ferdinand G. Frobenius, Segre riuscì a dare una sistemazione geometrica e analitica alla geometria proiettiva iperspaziale, che divenne uno strumento per le ricerche della Scuola italiana di ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] pensiero matematico di fine Ottocento; in primo luogo quello delle geometrie non archimedee, dove, sotto l'influsso di G. Veronese, il L. pervenne alla costruzione puramente analitica di un primo esempio di struttura di campo non archimedeo (Sugli ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] dell'università. Nel 1824 gli era affidata anche la cattedra di geometria descrittiva. Morì a Torino il 25 ag. 1839.
Ben poco ingegnosità, abilità e acume, si approda a una "teoria analitica" del fenomeno che in quel tempo incuriosiva fisici e ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...