La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] europei a pensare alla radiazione in termini di materia in movimento, seppure virtuale, e alla rifrazione in termini d'impatto fisico 'osservatore. È possibile avanzare una spiegazione geometricadel meccanismo della visione oculare, come aveva ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] il rifiuto pregiudiziale di tutto lo strumentario che la geometria astronomica greca ha elaborato per spiegare il funzionamento (gli abitanti agli antipodi) come cause (il movimento circolare del Sole intorno alla Terra) e viceversa, presuppone che ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] di traslazione, che precede ogni altro movimento secondo le quattro categorie del mutamento, come vuole il lemma quattordicesimo la sintesi; ho messo in guardia contro le cose che i geometri tollerano nell'analisi e ho mostrato in quale tipo di errori ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] a), che possono avviare allo studio della geometria.
"I ricami del cielo debbono servirci a mo' d'esempio iii, 6, 1282 a, 17; Et. Nic., i, 7, 1097 b 7).
"Ogni movimento, come ad esempio la costruzione di una casa, si svolge nel tempo e in vista di un ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] Alessandria, intorno al 370 d.C., considerò essere di 8°), ma non esisteva alcun modello geometrico che giustificasse tale movimento sino alla prima metà del X sec., quando Ibrāhīm ibn Sinān (908-946) ideò il primo modello conosciuto di trepidazione ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] solo movimenti successivi e regolari. La causalità tattilo-cinestesica dipende, naturalmente, dall'attività globale del soggetto, molto più tardi. Un caso celebre è quello delle geometrie non euclidee, che sono state elaborate per amore di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] da isolamento psichico, disturbi del linguaggio, mutismo e ripetitività ritmica di alcuni movimenti. Nello stesso anno saranno di fondamentale importanza sia in topologia sia in geometria algebrica. Negli anni successivi, il francese Jean-Pierre ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] angolo, tetra-gono, otta-edro […] e altre cose del genere, di cui parla la geometria, e non si possono concepire queste cose senza i parte, l'opinione di Aristotele (per il quale ogni movimento era causato dal primo mobile, cioè dalla sfera delle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] erano sia il movimento e la rivoluzione che le dimensioni e gli intervalli delle costellazioni, le eclissi del Sole e della e insegnati i fondamenti dell'astronomia geometrica ellenistica nella metà del IX secolo.
Una delle opere astronomiche ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] definizione - paradossale solo in apparenza - secondo cui la geometria è ciò che fanno i geometri o la fisica è ciò che fanno i fisici. sociali ha fatto riscontro, nella seconda metà del Novecento, un movimento in senso inverso. Se fin dall'inizio l ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...