La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] ; forse solo il Metodo di Archimede reca i segni di procedimenti, non a caso giudicati euristici, che andavano al di là del particolare problema in esame. I geometridel Seicento invece operano con classi generali: le figure piane e solide, le curve ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] appartenenti a quella parte dell'astronomia che concerne il movimentodel primo mobile, mentre, nel trattato, non trova Secondo lo stesso bibliografo, al-Qifṭī, gli scritti delgeometra greco Menelao sarebbero stati tradotti dapprima in siriaco e poi ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] traslazione lungo l'asse di rotazione, in una sorta di movimento a vite (screw-motion). Unendo il teorema di Chasles alla nello studio dello spazio a 5 dimensioni delle coniche del piano. I geometri avevano da tempo compreso che lo spazio di tutte ...
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Informazione e computazione quantistica: applicazioni
Mario Rasetti
Schemi diversi di computazione quantistica
La computazione e la teoria dell’informazione quantistiche sono ormai entrate nel complesso [...] percorso chiuso, la funzione d’onda del sistema stesso acquisisce una fase legata alla geometria di tale percorso chiuso, più dinamica delle singole molecole, che sono in rapido movimento, è relativamente semplice rivelare un segnale combinato dovuto ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] la sua modesta esistenza (nel 1746 si firmò "dilettante in geometria ed in architettura militare"). Nel 1756-57 divenne l'incisore quasi dieci anni dalle colonne del Giornale d'Italia il G. coordinò un vasto movimento di "lumi" nelle campagne venete ...
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Il Rinascimento. Politica e cultura: NOTA PRELIMINARE
Alberto Tenenti
Ugo Tucci
NOTA PRELIMINARE
A differenza dalle altre partizioni della Storia di Venezia, quella dedicata al secolo XV ed ai primi [...] del quale si trovò investita Venezia fra l'inizio del Quattrocento ed il 1540 all'incirca. Essa fu allora il cuore di un dominio a geometria di queste attività non si compendiò in un movimento di materie prime e di prodotti né nell'afflusso ...
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astronomia
Ideale Capasso
Giorgio Tabarroni
Per i classici e i medievali questo termine, il cui sinonimo era ‛ astrologia ', ha avuto un significato così lato, da comprendere tutte le discipline che [...] modello fisico del cosmo.
L'a. prima di Dante. - Risultato di secolari ricerche e tipica espressione dell'a. greca, era stato il sistema di Eudosso che per primo tentò di stabilire un modello geometrico che desse conto dei vari movimenti degli astri ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] qualche maggior riscontro all’estero: nel 1936 aderì al movimento francese Abstraction-Création; in seguito la sua opera comparve mediterraneo imeneo della geometria con la poesia»: illustrava dunque il testo accostando opere del 1935 alle recenti ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] , aramaici, demotici, copti, arabi. Questo grande movimento di studî è ancora in pieno corso, e Johnson di Oxford, del sec. IV-V d. C.). Si aggiungano i rapidi abbozzi di carattere tecnico (come i problemi geometrici (del PSI 186, del sec. IV d. ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] ; il secondo e il terzo (che riprendono l'opera del 1734) la geometria piana e solida; il quarto le sezioni coniche, gli pp. 219 s.; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 85-90; M. ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...