tra (fra)
Aldo Duro
La preposizione tra è presente in D. con 199 occorrenze, delle quali 142 nella Commedia, 22 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime e 3 nelle Rime dubbie (una di queste ultime, però, come [...] verbi di quiete o di movimento: If IX 118 tra li avelli fiamme erano sparte; X 38 l'animose man del duca e pronte / mi punto e lo cerchio sì come tra principio e fine si muove la Geometria, e questi due a la sua certezza repugnano (fa da tratto d' ...
Leggi Tutto
MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] Babbage, London 1843), il M. pubblicò studi sul movimentodel pendolo composto, sulle quadrature (Mémoire sur les quadratures nomina a professore effettivo di scienze delle costruzioni e geometria pratica presso l’Università di Torino, diventando da ...
Leggi Tutto
Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] affermando, per bocca del maestro Paniphilos, che, senza la conoscenza dell'aritmetica e della geometria, l'arte non carie del legno.
Riaffermando il valore della linea di contorno, intesa non più staticamente, ma come creatrice di volume e movimento, ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] , su piattaforme a terrazze; dal movimento dei volumi abilmente inserito nella cornice dell'ambiente naturale, ma soprattutto dall'inquadramento prospéttico del panorama esterno, condotto con le leggi della geometria proiettiva e dello scorcio.
Gli ...
Leggi Tutto
ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] a studiare per prepararsi all’Università: inglese, francese, geometria, filosofia. Lo zio gli suggeriva d’iscriversi a Italia un movimento che [facesse] epoca negli annali del mondo» (ibid.).
Il ‘movimento’ non aveva nulla del sofisticato ripensamento ...
Leggi Tutto
VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] del 1893, tuttavia, forse insoddisfatto della propria situazione a Pisa, accettò di trasferirsi all’Università di Torino. Promotori della chiamata erano stati il fisico sperimentale Andrea Naccari e il fondatore della scuola torinese di geometria ...
Leggi Tutto
MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] lanciata da Sadler offrì ai matematici italiani la prima occasione di confronto tra i sostenitori del metodo sintetico della tradizione geometrica classica e quello analitico cartesiano, impiegato dal Monforte.
In sintesi ciascuno dei 12 problemi ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] sue istruzioni. Seguono nozioni elementari di geometria e l'illustrazione delle tecniche edilizie s.; Id., Il movimento valdesiano, cit.; A. Pastore, Marcantonio Flaminio. Fortune e sfortune di un chierico nell'Italia del Cinquecento, Milano 1981, ...
Leggi Tutto
ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] cambiavano significato con le vicende storiche. Nessuna geometria formale poteva sottrarsi agli accadimenti e alle ideologie con le aziende espropriate).
Di fronte al movimento studentesco del 1968, alle richieste di modernizzazione degli studi ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Fiandre per reprimere il movimento indipendentista protestante. Fu , una seconda, nel 1620.
Per l'attività teorica del L. si rimanda a F. Malacrida - B. da Federico Commandino a Bonaiuto L.: geometria, matematica e scienza della misurazione nel ...
Leggi Tutto
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...