GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] Sartoris, di aderire nel 1938 al movimento promosso da F. Ciliberti e L. Gerosa, ibid., p. 95). Nel 1948 partecipò alla Mostra del bianco e nero, al Circolo della stampa di Como. A quel della matematica e della geometria.
Il valore riconosciuto al ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] del disegno, sostenendo gli esami presso la Regia Accademia di belle arti di Milano con menzioni onorevoli per la Scuola di Geometria etimi promossi dal movimento Arts and crafts.
Nel 1900, facendo riferimento ai prodromi del classicismo d’area umbro ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] cosa è il Movimento internazionale per una Bauhaus immaginista (Bandini, 1977, pp. 258-261). Nel settembre del 1956 fu nella ricerca pittorica, abbandonò il racconto e l'impianto geometrico a favore di una più libera espressività gestuale. Nacque ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] periodo 1851-52 studiò geometria, matematica, prospettiva e seguito alla morte del progettista Angelo Del Vecchio, si occupò genovese di fronte al congresso cattolico di Venezia, in Il movimento cattolico e la società ital. in cento anni di storia, ...
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Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] la storia. Negli esempî classici, la p. ha la forma del solido geometrico che da essa prende nome, a base quadrata e con facce . più tarde. L'edificio di Saqqārah ha già un movimento ascensionale assai più accentuato di quanto non si fosse visto ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] massimo lo spazio, sia mediante il movimento su diversi livelli, sia suddividendolo tempo padrone della propria forma e servo del proprio supporto. La storia dell'a. frequenza, l'a., assieme alla geometria, era ormai divenuto una norma consueta ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] lo scalone appare troppo secco nell'impostazione puramente grafico-geometricadel vano e delle rampe di scale. Lo stesso Soratini (Cappelletto). Ma manca nell'opera del C. il senso pittorico, il movimento cromatico dell'architetto lonatese e le due ...
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Gaudí, Antoni
Fabrizio Di Marco
L'architetto che si ispirava alla natura
L'architetto catalano Antoni Gaudí realizzò, tra fine Ottocento e primi Novecento, i suoi progetti rifacendosi alle forme della [...] è considerato il maggior esponente del modernismo catalano, il movimento artistico-architettonico che si sviluppò delle piante e delle rocce, soffermandosi specialmente sulla loro geometria. Queste forme, spesso strane e irrazionali, caratterizzano ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...