POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] di maggiore altezza, acquistava un maggiore movimento chiaroscurale in virtù del forte arretramento dei blocchi intermedi e 1850 prese a insegnare architettura teorica. I suoi trattati, Geometria applicata alle Arti belle e alle Arti meccaniche (1846) ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] intuito rapporto dialettico con la stilizzata geometria dei volumi e sono ben degni della mano del maestro. I capitelli appaiono invece opera celata prevalenza, in tutto, di un movimento diagonale che si accompagna al lieve eppure sensibile ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] hanno una simmetria simile a quella del pentagono. In modo analogo, molti prende il comando sull’altro e governa i movimenti fini relativi a una mano e a un piede su righi secondo una disposizione geometrica, che corrisponde alla durata e ...
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Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] disarticolazione del senso degli oggetti d'uso; ma al tempo stesso R. intendeva imprimere movimento ad di Hyères nel Sud della Francia assieme ad altri ospiti. Ispirato dalla geometria cubica della costruzione, partendo dal verso di S. Mallarmé "un ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] programmatico e regolare dello s. p., inverato in vani dalla geometria semplice e ripetitiva.
Considerando lo s. p. da un degli oggetti nella retina causato dal movimento. Tuttavia la più radicale messa in discussione del ruolo dello s. p. è ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ulteriormente accresciuta dall'ampliamento del repertorio ornamentale: capitelli vegetali, geometrici, figurati ed istoriati si utilizzate dalla Chiesa vennero fatte proprie dai vari movimenti eretici a partire dalla Tarda Antichità, così che ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] precedenti e la storia di tutti i movimenti subiti. In seguito, si procederà esposti all'aperto in aree urbane. Il caso del monumento equestre di Marco Aurelio a Roma si pone scopo di mantenere la corretta geometria delle diverse porzioni di stampo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] coloro che praticano le arti meccaniche in base ai principî della geometria pratica" (ibidem, p. 109). La scienza dei pesi ( di orologi facciano un cerchio che si muova del tutto secondo il movimentodel circolo equinoziale, ma non sono in grado ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Sebastiano e il Battista.
Su tutto domina la regolarità geometricadel grande esagono accennato dal manto di Maria, che contiene realtà, dal gesto delicato della mano che avverte i movimentidel Bambino sotto la camicia e dall’abito due volte ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] a), che possono avviare allo studio della geometria.
"I ricami del cielo debbono servirci a mo' d'esempio iii, 6, 1282 a, 17; Et. Nic., i, 7, 1097 b 7).
"Ogni movimento, come ad esempio la costruzione di una casa, si svolge nel tempo e in vista di un ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...