Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] dall’emergere di nuovi quadri teorici e di inediti settori di ricerca (logica matematica, geometrienon-euclidee, termodinamica, elettromagnetismo, fisica relativistica, meccanica quantistica, ecc.). Si tratta di radicali trasformazioni che hanno ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] dell’antichità, su una base empirica che non richiedeva la trasformazione delle tradizionali tecniche osservative o orbi con i rapporti tra i cinque solidi regolari della geometriaeuclidea, mentre nell’Astronomia nova (1609) e negli Harmonices mundi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] antico Egitto; e infine di articoli bibliografici, fra cui i più noti sono quelli di Roberto Bonola sulle geometrienoneuclidee.
Nella parte dedicata alle recensioni compaiono resoconti di pubblicazioni di storia delle matematiche e di didattica, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] (attivo intorno al 300 a.C.). Inoltre il manuale euclideo nell’edizione tartagliana risulta costituito da ben quindici libri o quell’opera le dimostrazioni geometriche delle formule risolutive, dimostrazioni che Tartaglia non fornirà mai (pur avendole ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] La sua lunga permanenza alla corte papale non è in contraddizione con quanto si è detto circolassero varie traduzioni latine dell'opera euclidea, la versione di C. si Medioevo, questo testo fondamentale di geometria, ed è la traduzione adottata nell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] un punto di vista differenziale dalla scuola matematica italiana di Gregorio Ricci Curbastro e Tullio Levi-Civita, le geometrienoneuclidee erano “già pronte” per essere utilizzate per applicazioni fisiche. E infatti nel saggio del 1913, scritto a ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Durante che, oltre all’eloquenza latina e la geometriaeuclidea, insegnava ai suoi allievi come «analizzare e poté tornare ai suoi «antichi» incarichi anche se «le forze, l’attività non son più quelle» (lettera all’Affò, cit. in Bertini, 1983, pp. ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] breve distanza tra due punti
Hilbert si chiede se si possano costruire altre geometrie che, come quella di Riemann o di Lobačevskij, vadano oltre la geometriaeuclidea, ma non per la negazione dell’assioma della parallela, quanto per la negazione del ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] didattica (studiò C. Lancelot e F. Sanchez), della geometriaeuclidea, della fisica di P. v. Musschenbroek, della matematica lettura del Febronio gli ha guastato il capo, e Dio non voglia che non sia stato egli capace di averlo ad altri guastato", si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] , con uso delle cifre arabe. Nel trattato dedicato alla Pratica geometriae Fibonacci dimostrerà non solo di padroneggiare la geometriaeuclidea, ma anche di riuscire a impostare complicate equazioni algebriche di difficoltà superiore a quella ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....