Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] fa riferimento agli dèi riuniti in assemblea mentre elaborano la geometria dei cieli e "fanno quadrare" qualcosa, ma il . Agli estremi limiti della Terra, cielo e superficie solida sono in contatto attraverso i rispettivi pilastri che fungono da ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] spiega la lunghezza, né spiega perché non ne avviò una più solida. Forse incise il peso della famiglia d'origine, che gl'impose in lui il silenzio su proposte nuove di altri, inclusa la Geometria di B. Cavalieri, allievo di Castelli e in parte suo, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] antica. Poiché l'astronomia ha a che fare con oggetti nello spazio, quindi con la geometria, si fa riferimento alla geometria piana, sferica e solida. Inoltre, si devono calcolare le distanze tra coppie di oggetti, il che comporta un richiamo ...
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stella
Giuditta Parolini
Nana, gigante, nova, supernova...
La stella è un corpo celeste che brilla di luce propria, alimentato dalle reazioni termonucleari che avvengono nel suo nucleo. Nasce, vive [...] differenza dei pianeti, che sono formati da materia ordinaria (solida, liquida o gassosa) e splendono di luce riflessa, le centro comune, contraddistinguono la forma a stella presente nella geometria euclidea – con i poligoni regolari stellati – e in ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] di Benedetto Castelli, allora professore all'università, che lo avviò allo studio della geometria euclidea e della astronomia. Tali studi costituirono per il D. una solida base teorica per quella attività tecnica cui ben presto si volse e che gli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] tutti coloro che praticano le arti meccaniche in base ai principî della geometria pratica" (ibidem, p. 109). La scienza dei pesi ( de Gruyter, 1973.
Lorch 1980: Lorch, Richard, The sphera solida and related instruments, "Centaurus", 24, 1980, pp. 153- ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] in parti che sono modellate su una delle 8 geometrie tridimensionali.
La scoperta della prima pulsar ultrarapida. formano due legami semplici con gli atomi di carbonio, nella fase solida si forma tra loro un doppio legame, non piano bensì di forma ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] disposti in modo tale da formare un triangolo simile (in senso geometrico) a quello che aveva come vertici i due osservatori e il inizio del Seicento permisero la costituzione di una solida pratica professionale. Malgrado l'esistenza di numerose ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] fatto che non vi sono prove dello sviluppo di un modello geometrico del cielo. Anche ammettendo che siano stati i Babilonesi i primi , e in base al quale si dimostra quanto fosse solida e diffusa presso gli antichi la loro fama di fondatori ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] era probabilmente costituito da un'adeguata valutazione della solidità del fondo melmoso del lago.
Situazioni particolarmente legate all'uso di contrassegni d'argilla, di diverse forme geometriche, che si ritrovano nel Vicino Oriente a partire dal IX ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...