La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] futuro papa Silvestro II. Benché avesse ricevuto una solida istruzione tradizionale nella scuola monastica di Aurillac, in di un periodo in cui l''economia' perseguita dai geometri, costruttori questi di sistemi par excellence, sarebbe stata copiata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] dei rapporti tra le discipline, rispetto all’astronomia geometrica di cui si è parlato in precedenza, la della tesi che intorno a Saturno vi fosse un anello di materia solida piuttosto che, come sostenuto da Fabri, altri satelliti simili a quelli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] scuro non è un colore reale, né il nero alcunché di solido. Sole, Luna e stelle sono trasportati nel vuoto, i loro le dimensioni dell'Universo fisico. Una prima applicazione della geometria a questo problema è abbozzata alla fine del terzo capitolo ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
scaloide
scalòide s. m. [comp. di scala e -oide]. – In geometria solida, figura formata da più prismi (o cilindri) sovrapposti, che si introduce per approssimare solidi come la piramide (o il cono). Il termine è usato più raram. in geometria...