Argand
Argand Jean-Robert (Ginevra 1768 - Parigi 1822) matematico svizzero. Di professione contabile, si occupò di matematica per diletto e, nel 1806, pubblicò a sue spese e anonimo un libro in cui dava [...] l’interpretazione geometrica dei numeri complessi (poi chiamata piano di → Argand-Gauss) in cui alla moltiplicazione per l’unità immaginaria i corrisponde la rotazione di 90°. Pubblicò in seguito altri lavori matematici, tra i quali la prima ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , pp. 9-86; C. Morgan - J.J. Coulton, The Polis as a Physical Entity, ibid., pp. 87-144.
Il fenomeno urbano tra età geometrica e arcaica
di Manlio Lilli
Molto sono progredite le nostre conoscenze sugli abitati compresi tra l'XI e il VI sec. a.C ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] limiteremo a quei contributi che si riferiscono ai Libri I-IV, VI, XI e XIII degli Elementi, ossia quelli dedicati alla geometria; è appena il caso di ricordare che i restanti sei libri si occupano di altri oggetti: teoria delle proporzioni (Libro V ...
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erpoloide
erpolòide (o erpolodìa) [Comp. del gr. hérpo "serpeggiare", pólos "pernio" e hodós "via"] (a) [GFS] Il cono secondario di precessione dell'asse terrestre: v. Terra: VI 225 c; (b) [MCC] curva [...] che si considera nella descrizione geometrica dei moti alla Poinsot. ...
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Matematico (Bar-le-Duc 1834 - ivi 1886). Ufficiale d'artiglieria, fu ripetitore e quindi esaminatore d'ammissione (1874) all'École polytechnique. Succedette a P. Serret (1885) nella sezione di geometria [...] all'Académie des sciences. La sua opera geometrica principale è Recherches sur la géométrie de direction (1885). L. fu tra i primi a considerare i postulati come una definizione implicita degli enti fondamentali. Nell'algebra, sono da ricordare i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La matematica del tardo ellenismo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diofanto, generalmente considerato il massimo algebrista [...] che impegnerà molti autorevoli matematici fino a Cartesio. Esso consiste nel trovare, date tre (o quattro) rette complanari, il luogo geometrico dei punti tali che il quadrato della loro distanza da una di queste (o, nel caso di quattro rette, il ...
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Pittore e scultore (Ciudad Bolívar 1923 - Parigi 2005). Dopo gli studî a Caracas e un'esperienza didattica presso la scuola di belle arti di Maracaibo (1947-50), si stabilì a Parigi dove, partendo da una [...] ricerca astratto-geometrica, giunse, attraverso una serie di soluzioni optical, alle prime realizzazioni cinetiche; dal 1958 cominciò a integrare l'intervento grafico con cortine di fili e bacchette metalliche (Quadrato virtuale blu, 1978-79, Parigi, ...
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Ewald Paul Peter
Ewald 〈évalt〉 Paul Peter [STF] (Berlino 1888 - Ithaca, New York, 1985) Prof. di fisica nel politecnico di Stoccarda (1922) e poi nel politecnico di Brooklyn, New York (1940). ◆ [FSD] [...] Costruzione di E.: costruzione geometrica per la riflessione di raggi X da parte di un reticolo cristallino. Dato un reticolo, si consideri il reticolo reciproco di origine O (v. fig.) e in esso il vettore d'onda incidente ki, di modulo AO=2š/λ, dove ...
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Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] i suoi studî sulla isomeria geometrica delle ossime e di molti diazocomposti di interesse industriale, condotti insieme ad A. Werner, che consentirono di estendere all'atomo di azoto i principî stereochimici elaborati da J. H. van't Hoff per il ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] a rilievo minoico-micenea non è ancora del tutto provato, e tuttavia comincia a diventare probabile.
Anche la tradizione geometrica è chiaramente riscontrabile sui vasi a rilievo di Tino; lo sviluppo stilistico e iconografico dei rilievi è del tutto ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...