Pittore (Messina 1430 circa - ivi 1479). Influenzata all'inizio dalla pittura borgognona e fiamminga, di cui risentono le prime opere, l'arte di A. in seguito matura in una resa di forme grandiosamente [...] musei di Cefalù, Milano, Parigi, Londra, Pavia, Berlino, ecc.), da scalarsi secondo i vari momenti dell'attività di A., nei quali la caratterizzazione quasi esasperata del soggetto trova un limite di stile in una geometrica regolarità di struttura. ...
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Storico francese dell'arte di origine ceca (Praga 1928 - Parigi 2017). Si è formato a Parigi, con M. Merleau-Ponty alla Sorbona e con P. Francastel all'École pratique des hautes études; dal 1960 prof. [...] nuova ed. rivista 1993) evidenzia le implicazioni delle teorie di E. Panofsky sulla prospettiva in opere connesse alla rappresentazione geometrica dello spazio. In Le jugement de Paris (1992), D. analizza il motivo del giudizio in opere artistiche di ...
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Matematica
Propriamente, ogni superficie rigata che si possa definire come luogo delle rette che si appoggiano a una data curva (direttrice curvilinea) e a due date rette, sghembe tra di loro (direttrici [...] di capacità di trasporto. In sezione longitudinale un c. presenta una geometria triangolare, mentre in sezione trasversale tale configurazione geometrica risulta piano-convessa. Esso viene normalmente suddiviso in tre zone: prossimale, intermedia ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] di Jacobi consiste perciò nella disuguaglianza a′ ≥ a. A questa condizione lo stesso Jacobi ha dato anche un'elegante forma geometrica. Si consideri il fascio delle curve estremali uscenti dal punto (a, pa) dell'estremale minimante C0 e si chiami ...
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LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a [...] come caso particolare, quella del problema proposto. Non si cura della rappresentazione, né della rappresentabilità, mediante costruzioni geometriche, degli enti analitici da lui considerati, ma studia le leggi del pensiero, in quanto possono essere ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] è una certa analogia, nota da molto tempo, e formulata in modo matematicamente preciso da Hamilton, tra le leggi dell'ottica geometrica e quelle della meccanica del punto; per es., i raggi di luce sono rettilinei e la loro velocità è costante in un ...
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TETRAEDRO
Giovanni Sansone
. Poliedro con 4 facce triangolari, 4 vertici, 6 spigoli, 6 diedri. Si può anche definire come piramide a base triangolare, e, in questo senso, ciascuna delle sue quattro [...] del tetraedro assume diverse forme. Il metodo di Euclide (libro XII, prop. 4a) dà il detto volume v come somma di una serie geometrica (v. serie); se f è la misura di una faccia del tetraedro ed h la corrispondente altezza si ha
Secondo Archimede la ...
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MOROZZI, Ferdinando
Attilio MORI
Ingegnere idraulico e cartografo originario di Colle Valdelsa ma nato a Siena l'11 novembre 1723. Poco si conosce della sua vita; solo sappiamo che fu qualche tempo [...] accolta l'offerta fatta nel 1777 al granduca Leopoldo perché gli venisse affidata la costruzione di una carta geometrica del granducato basata su regolari operazioni astronomiche. Sappiamo invece che il granduca lo nominò ingegnere addetto alle sue ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] numerose altre produzioni, è riconosciuto da quasi tutti gli studiosi che individuano uno «stile samio» sin dalla fine dell'età geometrica. A partire poi dalla seconda metà del VI sec. a.C. il ruolo delle officine samie diverrà considerevole per la ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] altare marmoreo. Fuori della città, nella piana verso sud e sui rilievi a est, si estendevano le necropoli, utilizzate dall’età geometrica a quella romana. Di fronte al porto, la penisola di Palati è dominata dai resti del tempio di Apollo Delio, che ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...