. I cartogrammi sono carte geografiche o topografiche in cui le intensità di un certo fenomeno quantitativo nelle diverse zone, regioni o circoscrizioni (geografiche, politiche, amministrative, ecc.), [...] variazione, superiore e inferiore alla media, non già in parti uguali, ma in parti costituenti i termini di una progressione geometrica, di conveniente ragione maggiore dell'unità, a partire dal grado estremo che meno si allontana dalla media, e in ...
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STEVIN, Simon (Simone di Bruges)
Roberto MARCOLONGO
Nato a Bruges verso la metà del sec. XVI, morto nel 1620. Da giovane fu occupato in Anversa in una casa di commercio; poi fece lunghi viaggi in Europa [...] riprodotta nell'edizione latina di tutte le sue opere fatta da W. Snellius: Hypomnemata id est de cosmographia, de praxi geometrica, de statica, de optica, ecc., voll. 2 infolio, 1605; tradotta in francese da A. Girard (1634).
Nel secondo volume, in ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] cosiddetta tomba di Azerastis a Doğanli Derezi (BAA, 1029), della metà del sec. VI, si hanno solo rinfasci decorati a motivi geometrici a rilievo assai basso, secondo un tema che si ripete in un edificio di Gordion (BAA, 1044) con rinfasci a formelle ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] elementi bisogna immaginare un tetto dall'alto colmo, come quello dei modelli di edifici in terracotta o in pietra di età tardo-geometrica. Non si può ancora assolutamente parlare di un ordine di colonne. La forma del tetto, per la cui copertura si ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] trigonometriche e delle loro funzioni inverse mediante serie permetteva ora metodi di calcolo del tutto scissi da una visione geometrica. Jacques Ozanam (1640-1717) e Thomas de Lagny (1660-1734), che intorno al 1700 cercavano di precisare il valore ...
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Industria delle costruzioni
Luciano Cardellicchio
Claudia Conforti
Dal cantiere artigianale al cantiere industriale
In Italia, l’industria delle costruzioni rappresenta la filiera economica più importante, [...] di montaggio totalmente a secco, con il solo ricorso al cemento armato gettato in opera per le fondazioni. L’analisi geometrica delle curve ha individuato una griglia di elementi metallici a maglia quadrata, di 3×3 m, sufficientemente fitta da poter ...
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Metamateriali
Mario Bertolotti
L’avvento delle nanotecnologie ha prodotto, nel settore dell’ottica, un profondo cambiamento modificandone la descrizione classica e facendo emergere nuovi e inaspettati [...] x e una seconda immagine I2 fuori a distanza d−x dalla sbarra. L’effetto netto è che, in una descrizione di ottica geometrica, una sorgente puntiforme posta di fronte a un NIM planare è focheggiata in un punto. Un NIM può essere quindi usato per ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] è 6, in quanto 6 anioni cloruro si trovano alla distanza più breve rispetto al catione sodio.
Werner individuò l'isomeria geometrica per i complessi quadrato-planari di platino(II), un sistema a configurazione elettronica 5d8, e quella ottica per i ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] Capitani di Parte (nn. neri), f. 1489, cc. 6, 116). Il nome di Iacopo figura inoltre in relazione all’Accademia Geometrica, suggerendo in tal modo l’ambiente nel quale Ramponi deve essersi formato: un ambiente composto da una media burocrazia tecnica ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] di scienze e lettere. Classe di scienze matematiche e naturali, LXXXVII (1954), pp. 212-228; J.E. Hofmann, Über die Exercitatio Geometrica des M. A. R., in Centaurus, IX (1964), pp. 139-193; P. Costabel, Un registre de manuscrits témoin de l’activité ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...