Pittore italiano (Milano 1908 - ivi 1998), fratello di Giulia. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra le due guerre, continuò a elaborare in dipinti, incisioni o bassorilievi le rigorose, caleidoscopiche [...] , V. abbandonò l'impianto figurativo delle prime opere per dedicarsi alla ricerca di un linguaggio astratto di decisa tendenza geometrica; nel 1934 entrò a far parte del gruppo Abstraction-Création. In quegli stessi anni, in rapporto con G. Pagano ...
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Pittore (Anversa 1895 - ivi 1960). Studiò all'accademia di Anversa. Dopo una breve fase simbolista, fu influenzato dal futurismo e passò ben presto all'astrattismo. Tra il 1920 e il 1925 produsse una serie [...] insieme a M. Seuphor, P. precisò la sua impostazione, auspicando un'arte, da lui definita "comunitaria", in cui il rigore geometrico non limiti il lirismo e la fantasia. Nel 1925 fondò la rivista De Driehoek ("Il triangolo"), ma cessò ogni attività ...
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CASSANI, Pietro
Piero Delsedime
Nacque a Venezia il 4 giugno 1832 da Lorenzo e Maddalena Cippico. Dopo aver frequentato il ginnasio di S. Giovanni Laterano, frequentò i corsi universitari a Padova, [...] lobaćevskiana, assumendo come fondamentale il concetto di intervallo fra due punti. Nel 1891 a Padova vennero pubblicati i Fondamenti di geometria diG. Veronese, allievo del C. nell'istituto tecnico di Venezia e poi di F. Klein a Lipsia (1880-81): il ...
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KOEMAN, Ronald
Franco Ordine
Olanda. Zaandam, 21 marzo 1963 • Ruolo: libero • Squadre di appartenenza: 1980-83: Groningen; 1983-86: Ajax; 1986-89: PSV Eindhoven; 1989-95: Barcellona; 1995-97: Feyenoord [...] (1988) • Carriera di allenatore: Ajax (dicembre 2001-02)
Nel piede destro una grande potenza, nella testa l'idea geometrica del gioco, nel comportamento il fair-play di un gentiluomo: ecco Ronald Koeman, olandese cresciuto nella scuola calcistica ...
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Matematico greco (262 circa -180 a. C. circa); studiò in Alessandria con Euclide e Archimede, con i quali costituisce la triade dei sommi matematici della Grecia. Della sua opera fondamentale, in otto [...] , ottenute per via diretta, sintetica, quasi tutte le proprietà delle coniche quali vengono oggi ricavate con i metodi della geometria analitica e proiettiva. A. studiò anche curve d'ordine superiore e affrontò altri problemi, dei quali è rimasto ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] virtutis praemia.
Opere
Nel 1644 uscì, a spese del granduca di Toscana, il solo volume da lui pubblicato, dal titolo Opera geometrica, presto diffuso in Europa, lodato da R. Descartes, da B. Pascal, da C. Huygens, nel quale, oltre al citato scritto ...
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Matematico italiano (Mantova 1871 - Verona 1952). Prof. di geometria analitica nelle università di Messina (1899) e Torino (1902); socio nazionale (1946) dei Lincei. Formatosi alla scuola di C. Segre e [...] del piano e della retta, spazî con un numero finito di punti, ecc.) e della geometria algebrica (gruppi cremoniani continui, geometria sulla curva, ecc.). In quest'ultimo campo ha risolto una importante questione, rimasta insoluta per mezzo secolo ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] cade dietro lo specchio. Come senza difficoltà si riconosce in base alle relazioni ora ricordate oppure procedendo per via geometrica (fig. 4), le immagini fornite da uno s. convesso sono sempre virtuali, diritte, impiccolite; via via che l’oggetto ...
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Antoine, André
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e regista cinematografico francese, nato a Limoges il 31 gennaio 1858 e morto a Le Pouliguen (Loire-Atlantique) il 19 ottobre 1943. Fondatore del [...] fatto". Il realismo si concentra così nelle cose rappresentate, nelle strade, nelle case, negli oggetti, visti in una geometria dell'ambiente che si fa prelievo dal reale, superando e traducendo nel materiale filmico la mimesi teatrale, cioè quello ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] , il F. osserva che uno dei metodi indicati per determinarle è "identico a quelle indagini, che ne seppero fare gli illustri geometri il signor Luigi de la Grange ed il nostro Ab. Carlo Laubberg".
Il F. rifiutò, in seguito, la cattedra di meccanica ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...