Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] virtutis praemia.
Opere
Nel 1644 uscì, a spese del granduca di Toscana, il solo volume da lui pubblicato, dal titolo Opera geometrica, presto diffuso in Europa, lodato da R. Descartes, da B. Pascal, da C. Huygens, nel quale, oltre al citato scritto ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] di l. si estende all’iconografia, come motivo decorativo, simbolico o magico-cultuale. L’arte minoica conosce una composizione lineare geometrica a l., presente anche nelle monete di Cnosso dal 4° sec. a.C., a forma quadrangolare o circolare. La ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] k=EA/L, in funzione di un nuovo parametro, il 'modulo di elasticità' E (o modulo di Young), e delle caratteristiche geometriche del solido, ossia la lunghezza L e l'area A della sua sezione trasversale. Il passaggio alla legge generalizzata di Hooke ...
Leggi Tutto
esterno
estèrno [agg. Der. del lat. externus, da exter o exterus "che sta fuori"] [ALG] Angolo e.: per un poligono, ogni angolo adiacente a un angolo interno, cioè formato da un lato e dal prolungamento [...] ] Prodotto e.: generalizzazione del prodotto vettoriale: v. forme differenziali: II 685 d. ◆ [ALG] Proprietà e.: di una figura geometrica, è ogni proprietà non definibile senza uscire fuori dalla figura, cioè ignorando lo spazio e. alla figura stessa ...
Leggi Tutto
specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] cade dietro lo specchio. Come senza difficoltà si riconosce in base alle relazioni ora ricordate oppure procedendo per via geometrica (fig. 4), le immagini fornite da uno s. convesso sono sempre virtuali, diritte, impiccolite; via via che l’oggetto ...
Leggi Tutto
relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] un campo di accelerazioni) influenza e determina le leggi metriche dello spazio-tempo (in presenza di un campo gravitazionale la geometria non è euclidea). Sia infatti K′ un riferimento fisico rotante uniformemente attorno a un asse z solidale con un ...
Leggi Tutto
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] temperatura T, ...) variano in modo brusco attraverso il fronte d’urto. Questo, nella realtà, non è una superficie geometrica, ma uno strato assai sottile (avente uno spessore dell’ordine del cammino libero medio delle molecole), nel quale avvengono ...
Leggi Tutto
Grandezza che qualifica il comportamento di un circuito nei riguardi dei fenomeni di autoinduzione (i. propria) e di mutua induzione (i. mutua) elettromagnetica.
I. propria (o autoinduttanza o coefficiente [...] Nel sistema internazionale l’i. si misura in henry. Esistono varie formule per il calcolo dell’i. di circuiti aventi forma geometrica semplice; per es., per un solenoide di N spire, la cui lunghezza l sia grande rispetto alle dimensioni relative alla ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] della formazione delle immagini è relativ. semplice se si resta entro i limiti delle approssimazioni di Gauss dell'ottica geometrica, e cioè se si considerano raggi parassiali, vale a dire raggi poco inclinati sulla congiungente il vertice V (v ...
Leggi Tutto
meridiano 2
meridiano2 [s.m. dall'agg. meridiano] [ALG] Relativ. a una superficie sferica, un diametro della quale sia stato scelto come asse: (a) la circonferenza massima intersezione della superficie [...] es. di simmetria, quale un ellissoide, oppure di rotazione, com'è, per es., la Terra, che non ha un'esatta figura geometrica regolare. ◆ [ASF] M. astronomico, o celeste: in un luogo, il circolo massimo della sfera celeste passante per i poli celesti ...
Leggi Tutto
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...