L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] 'iscrive in un momento d'interesse per la sapienza perduta dei saggi dell'Antichità e di avversione per il cartesianesimo (geometria analitica inclusa). Newton pensava di avere il compito di riscoprire una conoscenza che era stata persa a causa della ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] di essa, allora esistono almeno due rette passanti per P e che non incontrano la retta" si ottiene quella che oggi si chiama 'geometria iperbolica'. Come si vede nella fig. 2, se RR′ e SS′ sono le due rette parallele a r passanti per P, tutte le ...
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fuso 2
fuso2 [Der. del lat. fusus, arnese per filare] [LSF] Qualifica o denomin. di figure od oggetti che somiglino al f. per filare. ◆ [FTC] [FSD] F. granulometrico: il campo di variabilità di un aggregato [...] , meglio noto come Q. Filopanti). In realtà, la forma reale dei 24 f. si discosta più o meno sensibilmente da quella geometrica allo scopo di comprendere un medesimo stato, non troppo esteso, in un medesimo f., e ciò per ovvie ragioni di semplicità ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dei punti, rette e piani ha una struttura non unica, ma dipendente dal sistema di postulati che viene messo a base della geometria; a seconda dei casi si ha allora la struttura di s. proiettivo, s. metrico, s. grafico, s. vettoriale ecc. Secondo tale ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] strutturale, procedimento con il quale si realizza un modello matematico di una s., che tiene conto delle proprietà geometriche e fisiche della s. stessa; calcolo strutturale, determinazione analitica degli sforzi e delle deformazioni in una s. a ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] quale in alcune esposizioni ha come unico concetto primitivo il significato della frase ‘è elemento di’. Altro esempio è la geometria secondo Hilbert.
Un s. dinamico è governato da una legge di evoluzione deterministica che specifica il suo stato al ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] trigonometriche e delle loro funzioni inverse mediante serie permetteva ora metodi di calcolo del tutto scissi da una visione geometrica. Jacques Ozanam (1640-1717) e Thomas de Lagny (1660-1734), che intorno al 1700 cercavano di precisare il valore ...
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proprieta
proprietà [Der. del lat. proprietas -atis, da proprius "proprio"] [LSF] Qualità propria e particolare che un ente (una sostanza, un corpo, un sistema materiale, un essere vivente, una specie [...] del punto dallo spazio preso in considerazione (p. locali). ◆ [ALG] P. invarianti: le p., per es. di una figura geometrica, che rimangono inalterate se si effettua una data trasformazione (per es., per un quadrilatero è tale per similitudine la p. di ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] il teorema secondo cui la somma degli angoli interni di un triangolo è uguale a due angoli retti; 2) la risoluzione geometrica delle equazioni di 2º grado; 3) i primi elementi della teoria delle proporzioni e della similitudine; 4) la scoperta degli ...
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HELGASON, Sigurdur
Carlo Cattani
Matematico islandese, nato ad Akureyri il 30 settembre 1927. Dal 1965 professore al Massachusetts Institute of Technology, dal 1964 al 1966 al Princeton Institute for [...] sono cioè localmente isomorfi al prodotto di gruppi semplici. Ad H. spetta il merito di aver sviluppato un'analisi geometrica degli spazi simmetrici (1971) in analogia con l'analisi di Fourier e le trasformate di Radon.
Opere principali: Differential ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...