CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] nel XIII sec. ‒ piante che si avvicinavano in modo più regolare a concezioni quadrate o rettangolari di tipo geometrico, senza che vi sia stato uno sviluppo evidente. Queste piante, sotto l'influsso di modelli francesi, possono essere accompagnate ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] la cui produzione ha carattere molto vario: accanto a capitelli di derivazione corinzia, si trovano esemplari dalla decorazione geometrica, con ampio uso di motivi a intreccio, che, spesso ricondotti alle correnti celtizzanti e insulari dell'arte ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] nella seconda metà del sec. 11°; la sua costruzione è stata attribuita a Poppone. Si qualifica per la purezza geometrica dell'impianto, coerente con la scelta del materiale, appunto il marmo greco, che rifrange la luce, negando la possibilità ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] (fine del sec. 8°), come splendidi intrecci, che rendono ancora visibile l'origine figurativa (i serpenti) della soluzione geometrica; il tema dell'albero della vita, fogliami e altri elementi di origine paleocristiana sono trattati con un rilievo ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] era in grado di leggere e scrivere correntemente in latino e nella propria lingua nazionale. Le cognizioni in campo matematico e geometrico erano sicuramente modeste, ma è opportuno distinguere tra le une e le altre: le prime si limitavano a qualche ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] ., 1092; abbazia di Fulda, ecc.); ma la spazialità invece è del tutto nuova e originale, nella sua geometrica definizione lineare che collabora a creare un'atmosfera di rarefatta luminosità pura, senza gli accidenti dei contrasti chiaroscurali. È ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] , l’introduzione della grafica su calcolatore, e quindi la sostituzione della rappresentazione numerica con quella geometrica delle soluzioni dei sistemi studiati, permette una valutazione qualitativa diretta del comportamento delle soluzioni stesse ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , per fama più che per scuola: a eccezione di R. Adams (n. 1917), che della Hepworth ha preso anche la precisione geometrica che porta all'astrazione, le nuove generazioni infatti non hanno ereditato l'amore per il materiale e per la scultura diretta ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] il santuario di Artemide in Aulide, con un tempio del 5° secolo elevato sui resti di una precedente costruzione di età geometrica, con officine e botteghe di coroplasti.
L'Eubea è stata oggetto di scavi ed esplorazioni di superficie per le sue fasi ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] e non sconvolgente - dalla mano dell'uomo (si pensi ai campi esili e lunghi, a densa schiera, che affiancano le geometriche mura urbane nella Deposizione dalla Croce del Beato Angelico). In ogni caso è il valore puramente estetico (che qualche volta ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...