GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] frontale, su sfondo cupo; frutti e fiori - pesche, pere e gelsomini, per lo più - trattati con un gusto geometrico della forma; un forte senso di rarefazione atmosferica e sospensione temporale. Elemento guida alla compilazione del catalogo galiziano ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] nel peso rispetto alla presa centrale e forse più confacente al gusto per la sua forma. Tuttavia nella ceramica di stile geometrico compare ancora lo s. oblungo, con i lati inflessi, il cosiddetto s. beotico, che presenta analogie con lo s. bilobato ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] per la città di Foggia la chiesa di S. Antonio da Padova (aperta al culto nel 1979), coniugando la complessità geometrica con l’attenzione per il genius loci: il recupero della spazialità barocca con l’adozione del carparo. Nella grande calotta di ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] , sul luogo della sinagoga incendiata dai nazisti nel 1938 (ill. catal., 1982, pp. 50 s.).
Variando abilmente una figura geometrica di base, il triangolo equilatero, raddoppiato a formare la stella di David, il C. costruì, in tubi di acciaio ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] tecnica sembra essere stata abbandonata verso la metà del II sec. d. C. È molto interessante seguire l'evoluzione dei motivi geometrici in bianco e nero al principio del II sec.; in seguito hanno tendenza a complicarsi e a lasciare sempre meno posto ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] Lipsia) e Bambine (o Concerto: già collezione Luigi Macchi).
Era una pittura meticolosa, di volumetrico realismo e geometrica impaginazione, ispirata a precisi principî estetici posti dal M. alla base della propria ricerca: "facoltà d'organizzazione ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] dell’essenza individuale (1941), in cui enucleava i nodi della propria poetica in colore, simultaneità, compenetrazione, splendore geometrico. Nello stesso anno uscì la monografia sulla sua opera a firma di Marinetti. Promosso tenente, fu dislocato ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] che crea sofisticate immagini ricercando, specie nella ornamentazione del libro, uno stile basato sulla inquadratura geometrica e sulle grafiche raffinatezze ornamentali, e quella dell'erede della tradizione pittorica rinascimentale, creatore di ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] , la vitalità. La ceramica, la piccola plastica potrebbero offrirne altre testimonianze per tutta la Beozia.
Una concezione così geometrica, del tutto opposta al "realismo", non poteva in seguito che condurre ad una aporia. Infatti questa formula del ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] ha anch'esso portici limitati a due lati (Y. Allais, Djemila, 1938, p 34 ss.). Perfettamente orientato ed inserito nella geometrica planimetria della colonia traianea è il F. di Thamugadi (m 50 × 43) ricco di statue, circondato da portici. L'ingresso ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...