integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] controllata: II 796 e. ◆ [ANM] I. di linea: lo stesso che i. curvilineo (v. sopra). ◆ [PRB] I. di linea stocastico: v. geometria differenziale stocastica: III 38 d. ◆ [ANM] I. diretto: v. Hartree-Fock, metodo di: III 148 c. ◆ [MCQ] I. di scambio: v ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] , come egli avrebbe desiderato. Per il momento continuava l'attività scientifica, soprattutto nel campo dell'ottica geometrica, collaborando col Mossotti.
Il F. si distinse in particolare nel proporre applicazioni della teoria degli strumenti ...
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cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), [...] , percorso da un raggio luminoso in un mezzo, omogeneo, di indice di rifrazione n, è il prodotto nl; rappresenta il c. geometrico che quel raggio compirebbe nel vuoto nello stesso tempo impiegato a percorrere il c. reale l in quel mezzo. Se il raggio ...
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dimensione
dimensióne [Der. del lat. dimensio -onis "misura", dal part. pass. dimensus di dimetiri "misurare"] [MCQ] D. anomala: una d. operatoriale diversa da quella canonica di una data teoria. ◆ [MCC] [...] di qualificazione. ◆ [FML] D. frattale: l'estensione a insiemi limitati arbitrari della nozione di d. di una figura geometrica nello spazio euclideo; ha varie definizioni, equivalenti soltanto in casi particolari e tra esse la più usata è quella di d ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] i sistemi derivati dai sistemi di Anosov, gli pseudo-sistemi di Anosov, ecc., compaiono in molti problemi di topologia e di geometria differenziale.
Smale (v., 1967) ha introdotto una classe di SD più generale, che include i sistemi di Anosov, ora ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] di cui aveva goduto fino ad allora in fisica. Tale concetto, in effetti, era stato a lungo il fondamento dell'ottica geometrica e, nel XVII sec., aveva acquisito il significato di una nuova realtà fisica all'interno del primo dei due sistemi che ...
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sfera
sfèra [Der. del lat. sphaera, dal gr. sphaíra "palla da gioco"] [ALG] (a) Il solido luogo dei punti dello spazio euclideo tridimensionale aventi distanza non maggiore di una lunghezza r data (raggio) [...] , essendo x₀, y₀, z₀ le coordinate del centro e r il raggio; si tratta dunque di una quadrica. ◆ [ALG] Geometria della s.: lo studio delle porzioni di superficie sferica delimitate da segmenti di geodetiche, cioè di circonferenze massime della sfera ...
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quota
quòta [Der. del lat. quota (pars) "quanta (parte)" [ALG] (a) La terza coordinata di un punto nello spazio ordinario, dopo l'ascissa x e l'ordinata y, e precis. la distanza z dal piano (x,y); (b) [...] , ortometrica, ecc., poco differenti dall'altitudine): v. coordinate terrestri. ◆ [MCF] Nell'idrodinamica, sinon. di altezza: q. geometrica, di arresto, piezometrica. ◆ [GFS] Q. ridotta: nella fisica dell'atmosfera, il rapporto tra la q. e la scala ...
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similitudine fisica È detta genericamente teoria di s. qualsiasi teoria che, dal confronto fra due sistemi materiali in qualche modo in corrispondenza tra loro, giunga a stabilire i legami esistenti fra [...] è introdotto da come, simile a ecc.; quando il confronto sia più esteso, dalle forme correlative come…così, quale…tale. matematica In geometria, trasformazione del piano in sé (o dello spazio in sé, o, più in generale, di uno spazio a n dimensioni in ...
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misura
misura [Der. del lat. mensura, dal part. pass. mensus di metiri "misurare"] [LSF] Il valore di una grandezza, espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra grandezza della stessa specie [...] della m.: comprende sia l'analisi dei procedimenti per calcolare m. geometriche (teoria geometrica della m.), cioè lunghezze, aree, volumi e angoli di figure geometriche nello spazio ordinario, basata essenzialmente sul calcolo integrale, sia la ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...