simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] diverse e finite, l’altra invece relativa al nome di un importante minerale appartenente alla classe stessa (➔ cristallo).
Matematica
In geometria, le simmetrie sono particolari tipi di trasformazione del piano in sé, o dello spazio in sé (o, più in ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] porta a una revisione dei concetti di spazio e tempo ancora più radicale di quella implicata dalla relatività ristretta: la geometria dello spazio-tempo, in presenza di m. o energia, diventa riemanniana, ossia non euclidea. I corpi che sono soggetti ...
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L'a. è lo studio della diffrazione della luce in un mezzo trasparente perturbato da onde elastiche, utilizzabile sia per la determinazione di parametri fisici del mezzo, sia per la realizzazione di dispositivi [...] ἁ ≫ ψ porta, nel caso di un mezzo otticamente isotropo, alla semplificazione k′ = k e di conseguenza alla relazione geometrica dell'angolo ϑ di diffusione
sin ϑ = K/(2k),
che viene detta condizione di diffrazione (o di diffusione) alla Bragg ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] di specchi e lenti, in grado di mostrare immagini gradevoli e utili che avrebbero illustrato le leggi dell'ottica geometrica; nel secondo decennio del XVIII sec., la introdusse nel programma della fisica amusante.
Nollet impiegò un'altra di queste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] , quali il corpuscolarismo o l’eliocentrismo. In entrambe le correnti, tuttavia, si apprezza e difende un purismo geometrico analogo a quello che caratterizza la scienza gesuita contemporanea.
In questo contesto, i Principia mathematica di Newton non ...
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ellissoide
ellissòide [Der. di ellisse, con il suff. -oide] [ALG] Superficie del 2° ordine (quadrica) la cui equazione cartesiana canonica è (x/a)2+(y/b)2+(z/c)2=1, nella quale le tre costanti a, b, [...] , nell'ultima delle quali (1976) si sono a-dottati i valori re=6 378 140 m, rp=6 356 755 m, s=1/298.257, che definiscono l'e. geodetico (di riferimento), quale migliore approssimazione geometrica del geoide: v. costanti astronomiche: I 807 Tab. 4.1. ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] t., in base a vincoli finanziari e scientifici, il resto della progettazione è legato a una prima analisi di ottica geometrica, fondata sull’approssimazione di Gauss. Considerando solo i raggi parassiali, molto prossimi all’asse ottico e con piccola ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] di minimo tempo (e non il cammino più breve, come sosteneva Erone), resta uno dei principi fondamentali dell’ottica geometrica. Nella seconda metà del Seicento a C. Huygens si deve la prima organica, fondamentale teoria ondulatoria della luce. Per ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] consentiti di energia, cioè tra bande permesse (a, c ecc.). Di tale stato di cose si può anche dare una rappresentazione geometrica nello spazio dei momenti, cioè in un sistema di riferimento (O, px, py, pz): si ottengono così figure, nel cui interno ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] problemi tecnici, spesso di elevata complessità, è di grande interesse per le sue numerose applicazioni in matematica (teoria dell’algebra inviluppante, teoria geometrica delle rappresentazioni dei gruppi) e in fisica (teoria dei campi quantizzati). ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...