BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] arco, o anche un arco e un punto, dicendo omografiche le due forme nel primo caso ed eterografiche nel secondo. Intorno ai momenti geometrici di I grado, in Rend. d. Acc. d. scienze fisiche e matem. di Napoli, V (1866), pp. 341-352: sono stabiliti i ...
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iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] di esse costituisce la soluzione generale dell'equazione di Laplace). Per la definizione di esse si può ricorrere a una costruzione geometrica analoga a quella sul "cerchio unitario" di cui ci si serve per le funzioni trigonometriche, salvo che ci si ...
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metodo ai volumi finiti
Alfio Quarteroni
Metodo numerico per l’approssimazione della soluzione di un’equazione (o di un sistema di equazioni) alle derivate parziali. Sia Ω un sottoinsieme limitato di [...] la normale a Γιξ con verso uscente da Tι. In genere un metodo ai volumi finiti si caratterizza per la forma geometrica degli elementi della partizione, detti volumi di controllo e per come si rappresenta la soluzione u all’interno di ogni volume ...
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varietà simplettiche
Luca Tomassini
Una varietà differenziabile di dimensione pari M2n dotata di una struttura simplettica (o struttura hamiltoniana), ossia di una forma bilineare (o 2-forma) antisimmetrica [...] cotangente è lo spazio delle fasi del sistema, a sua volta una varietà 2n-dimensionale. Possiede inoltre una struttura simplettica naturale, a partire dalla quale è possibile dare una formulazione completamente geometrica della meccanica hamiltoniana ...
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Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] secondi ed è estremamente difficile da fotografare.
Fisica
In ottica, il fenomeno dell’o. si spiega restando nell’ambito dell’ottica geometrica e si osserva bene quando si operi con una sorgente puntiforme: il contorno dell’o. è dato in tal caso (v ...
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VIVIANI, Vincenzo
Ettore BORTOLOTTI
Gino LORIA
Matematico, nato a Firenze il 5 aprile 1622, morto ivi il 22 settembre 1703. Fu discepolo, filialmente devoto, del Galilei, quando questi era vecchio [...] divinazione, allora in corso di stampa, la quale uscì a Firenze nel 1659 col titolo: De maximis et minimis geometrica divinatio in quintum Conicorum Apollonii Pergaei adhuc desideratum. Due anni dopo fu pubblicata la traduzione dell'originale, e si ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] matematiche con cui in generale si dà un peso maggiore ai dati più recenti. Se i pesi si riducono in modo geometrico si parla di livellamento esponenziale. Nel caso di una serie senza trend e stagionalità il valore da prevedere può essere espresso ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] nel periodo 1936-39.
La dissertazione di laurea è il primo di una serie di lavori che il C. dedicò alla geometria sopra una curva algebrica. È un ampio studio sulle curve algebriche contenenti involuzioni irrazionali di secondo ordine e genere p ≥ 1 ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] verso cui però il L. si mantenne sempre distante, fedele al metodo classico e alla "sola notitia di puri elementi della geometria" con cui era giunto a Volterra (ibid., c. 337v).
Alla morte del fratello maggiore, Giulio Benedetto, il 14 dic. 1706 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] , Torino 1889, poi in Id., Opere scelte, a cura di U. Cassina, 2° vol., Roma 1958, pp. 20-55.
G. Peano, I principii di geometria logicamente esposti, Torino 1889, poi in Id., Opere scelte, a cura di U. Cassina, 2° vol., Roma 1958, pp. 56-91.
G. Peano ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...