circuitale
circuitale [agg. Der. di circuito] [ELT] [EMG] Relativo a un circuito (elettrico, magnetico, ecc.). ◆ [ELT] [EMG] Costanti c.: i valori delle grandezze che, oltre a quelle geometriche (forma [...] e lunghezza in estensione, forma e dimensioni della sezione trasversa), caratterizzano un circuito elettrico (resistenza, capacità, induttanza, impedenza) o magnetico (suscettività, permeabilità, riluttanza) ...
Leggi Tutto
cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] algebrica c., cioè di terzo grado: curva c. (→ cubica), superficie c., ecc. ◆ [ALG] Equazione c.: l'equazione algebrica di 3° grado a₀y3+ a₁y2+a₂y +a₃=0, i cui coefficienti sono in generale numeri complessi. ...
Leggi Tutto
Matematico (Da Xing, od. Pechino, 1192 - Hebei 1279). Sviluppò, tra l'altro, un processo algebrico detto metodo degli elementi celesti (in cinese tian yuan shu) per risolvere questioni anche geometriche [...] mediante equazioni algebriche fino al sesto grado, senza però indicarne la soluzione. Anche se non si deve a lui con certezza la scoperta di tale metodo, L. è stato considerato uno dei più grandi algebristi ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Milano 1908 - ivi 1998), fratello di Giulia. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra le due guerre, continuò a elaborare in dipinti, incisioni o bassorilievi le rigorose, caleidoscopiche [...] , V. abbandonò l'impianto figurativo delle prime opere per dedicarsi alla ricerca di un linguaggio astratto di decisa tendenza geometrica; nel 1934 entrò a far parte del gruppo Abstraction-Création. In quegli stessi anni, in rapporto con G. Pagano ...
Leggi Tutto
matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] Allora:
sn = a1+a2+ … +an = a1 (1+q+ … +qn−1);
quindi
è la formula che esprime la somma dei primi n termini di una p. geometrica di ragione q. Nel caso in cui −1<q<1, facendo tendere n all’infinito si ottiene per sn un limite finito dato da s ...
Leggi Tutto
microlenti, matrici e ottiche adattive
– Nell'ambito dell'ottica wafer level (v. ) il progresso delle tecniche costruttive si è orientato, più che verso un’ulteriore riduzione delle dimensioni geometriche [...] quadrate o di qualsiasi altra forma. La singola lente può avere dimensioni che scendono fino a pochi μm, con una geometria e una lunghezza focale che, in linea di principio, potrebbero essere diverse per ogni elemento qualora richiesto sulla base di ...
Leggi Tutto
Matematico (Gardelegen, Sassonia, 1756 - Freiberg 1835), prof. di matematica e fisica a Freiberg. Fu tra i primi a sottolineare l'importanza del segno da attribuire ai segmenti, specialmente in alcune [...] questioni geometriche riguardanti le normali e sottonormali. ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] loro prodotto. Anche Ibn Sinān, in al-Masā᾽il al-muḫtāra, dà un'analisi di questo problema (con i metodi di analisi geometrica che abbiamo appena ricordato) senza attribuirla ad Apollonio, nel caso in cui le due rette date s'intersecano in un punto O ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Parigi 1885 - ivi 1954). Iniziò come decoratore e dopo aver conosciuto G. Braque partecipò (1912) al movimento cubista; legati a questa esperienza sono dei collages e numerose costruzioni [...] geometriche in legno, ferro e materiali varî (Guitare, 1919; Bouteille et journal, 1919). Verso il 1925 si discostò dal cubismo per cercare una maggior libertà di forme plastiche organiche, prevalentemente impostate su valori di massa. Tra le opere ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto [Der. di muovere] [LSF] L'azione del muovere o del muoversi, sinon. di moto nei signif. sia propri che figurati. ◆ [ALG] Particolare tipo di corrispondenza tra figure geometriche [...] piane o nello spazio, che lascia inalterate le mutue distanze dei punti della figura considerata, distinguendosi tra m. diretto, o spostamento, oppure m. inverso a seconda che restino inalterati oppure ...
Leggi Tutto
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...