BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] 1919] pp. 254-258, 317-321; XXIX [1920], pp. 38-43) ma soprattutto lo sforzo di creare una teoria organica della. geometria riemanniana di specie superiore. Vanno ancora ricordati gli studi sull'inimersione di una varietà in uno spazio di Riemann e l ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] l'8 genn. 1527 andò sposa ad Annibale Della Nave, scolaro del D. e suo successore nella cattedra di aritmetica e geometria nel 1526. È certo significativo che il Della Nave aggiunse al suo cognome "alias dal Ferro", come risulta anche da un atto ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] erano da ricercarsi negli episodi più alti dell'arte moderna, da Picasso a Klee.
Il G. guardò anche alla geometria, da lui intesa non come garanzia di chiuso equilibrio armonico, ma come principio di germinazione delle forme, evidente in particolare ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...]
Le opere più tarde si caratterizzarono per una sorta di classicismo funzionalistico che anticipò per molti tratti il rigore geometrico del neoclassicismo. Si leggono in questo modo le sistemazioni dei castelli di Praga e di Wiener Neustadt, iniziate ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] ; particolarmente curati erano l'ambiente e l'igiene. Veniva loro impartito l'insegnamento elementare, più alcune nozioni di disegno geometrico e applicato, nozioni elementari di fisica e di chimica e un embrione di meccanica pratica. Dagli 11 ai 13 ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] cc. 280-289) il L. osservò che l'autore aveva trattato problemi di natura giuridica e politica con metodo geometrico, si era fondato su principî di autori protestanti, eretici o sospetti e aveva proposto conclusioni contrarie ai dottori della Chiesa ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] quale era stata sistemata la tomba del C. è ora scomparsa; rimangono soltanto alcuni frammenti di mosaici a disegno geometrico, una parte degli archi e il bassorilievo raffigurante il Cardinale Colonna presentato da s. Giovanni Battista a Cristo ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] poeta e cavaliere napolitano, ibid. 1817; Opuscoli scientifici di Filatete,I saggio di applicazione di alcune teorie geometrico-fisiche alla difesa della religione, ibid. 1817; Apologia della religione cristiana, ibid. 1818; Raccolta di opere ...
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MORICONI, Angelo
Rossella Canuti
MORICONI, Angelo. – Nacque il 12 maggio 1932 a Fossato di Vico (Perugia) da Antonio, ferroviere, e da Rosa Gammaitoni, primo di tre figli (seguirono Luciano e Clara).
Dimostrò [...] con tre tempere, a proposito delle quali Ponente segnalò la precisa attenzione al procedimento tecnico, connotato dal segno «geometrico» come base strutturale di ricerca in cui si ravvisava una componente psicologica e narrativa che rimandava a Klee ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] allievi più degni.
Bibl.: D. Padelletti, E. C., in Ann. d. Univ. di Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da G. Loria, in Giorn. di matem., XXVII (1889), pp. 1-21 (riprodotto in G ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...