CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] pp. 226-52, nel quale mise in risalto l'opera del maestro e la sua genialità, nonché il di lui superiore intuito geometrico e filosofico).
Ma dove l'opera dei C. si dimostrava veramente eccellente, e per l'impegno dimostrato e per l'originalità dei ...
Leggi Tutto
IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] dell'alzato della cattedrale; numerosi esperti furono convocati per consulti al fine di formulare un efficace schema geometrico di progetto. Si realizzarono dei modellini lignei che sintetizzavano le due principali proposte emerse dal dibattito: lo ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] padre si chiamerebbero" (ibid.). Dal pittore faentino il C. apprese le regole della prospettiva e del disegno geometrico, preliminari dell'anatomia e indispensabili "allo studio coscienzioso della natura" (T. Minardi, Scritti sulle qualità essenziali ...
Leggi Tutto
DANEO, Romeo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano del legno, e di Edvige Koncnik, fratello del pittore Renato, nacque a Trieste il 5 giugno 1900.
Dopo aver compiuto gli studi presso [...] dei collages, che si situa soprattutto negli anni '60, è stata definita "una sintesi delle quattro polarità: tonale e geometrico, astratto e figurale" (Montenero, 1977). È di questo periodo anche l'accostarsi del D. all'incisione, che per lui ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] e G. Codazza. Per la stima di quest'ultimo, fu nominato assistente alla cattedra di disegno e geometria delle macchine e di geometria descrittiva, ancor prima della laurea in matematica conseguita il 30 marzo 1857.
Lasciò dopo un anno l'assistentato ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] da una tipica disputa tra intellettuali dell'epoca. Il B. fu coinvolto nella discussione sorta su un problema geometrico inviato agli studiosi siciliani dal matematico Santini, venendo scelto come giudice tra due contrastanti soluzioni date ad esso ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] dello Studio di Pisa, dove fino al 1622 lesse Euclide, Tolomeo, l’Almagesto, ma pure opere del Galilei come il Compasso geometrico e militare e, in privato, il Saggiatore.
Del compasso galileiano il C. si servì per risolvere uno dei problemi più ...
Leggi Tutto
STERBINI, Giulio.
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 29 novembre 1912 da un’antica famiglia romana di ambiente curiale. La madre, Caterina Tittoni, educò i figli all’amore per la lettura. Il padre, [...] importanti scaloni. All’esterno è riconoscibile un’evoluzione del linguaggio del periodo prebellico, del quale mantiene il rigore geometrico e l’evidenziazione della griglia strutturale.
Nel 1951, Sterbini partecipò con Guidi e Lenti al concorso per ...
Leggi Tutto
CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] e perscrutare ogni ragione così probabile come manifesta".
Nell'Epitoma il C. compie una costruzione di tipo geometrico avvalendosi di fasi successive di analisi che non trascurano alcun passaggio. Dalla spiegazione etimologica del vocabolo che dà ...
Leggi Tutto
DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] da Hsü Kuang-ch'i (1562-1633), uno dei primi mandarini convertiti al cristianesimo, datata 1611, e Piao-tu shuo (Saggio sul quadrante geometrico), 1 cap., con due prefazioni scritte da Hsiung Ming-yü, non datata, e da Chou Tzu-yü, del 1614. La terza ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...