GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] all'inglese dei viali sinuosi e delle alberature a masse più liberamente disposte, in netta antitesi con il geometrico tracciato vanvitelliano della parte sino allora eseguita; nel verde dei prati, animati dai boschetti di lecci, egli eresse ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] la origine e i progressi dell'ospizio apostolico di S. Michele, Roma 1835, pp. 12-15; P. Fortuna - A. Moschetti, Prospetto geometrico delle fabbriche di Roma…, Roma 1835, tav. IX (palazzo Valdambrini); L'Università di Roma, Roma 1927, p. 46; E. Ponti ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] delle macchine, 1965, n. 2, pp. 33-35; A. Brissoni, A. M.: opere dal 1913 al 1917, Macerata 1970; C. Chirici, Rigore geometrico come struttura di base. Ricognizione sull'astrattismo di A. M., in Il Margutta, V (1972), 7-8, pp. 14-20; A. Lochard, M ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] etnea. La "casa sulla lava", come lo stesso F. la denominò, si presenta con un volume fortemente geometrico con leggere sovrapposizioni decorative che servono a sottolineare le strutture. L'architettura acquista accenti aerei nell'elegante altana in ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] della collina siano stati più sconvolti dei sottostanti, pure è attestato un perdurare di vita attraverso il periodo geometrico (la ceramica è di tipo argivo), arcaico, classico ed ellenistico. Il forno tardoromano rinvenuto sul pendio del colle ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] la professione di giornalista.
A partire dagli anni Cinquanta la pittura del K. si mosse in direzione di un rigore geometrico sempre più accentuato. Ne sono frutto i dipinti della serie "Architetture" (tra cui Architettura, ripr. in K., p. 67) o ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] il bel Santo domenicano che appare a una morente in S. Rocco a Vertova; mentre sia le fisionomie sia il modellarsi geometrico dei panneggi della S. Teresa e della S. Elena nel santuario di Verdello non sembrano richiamarsi ad alcuna opera documentata ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] raccolta o il "monumento sepolcrale" - forse il suo progetto più bello - che ricorda nella sua essenzialità d'impianto geometrico alcuni progetti elaborati dal Valadier sui modelli diffusi dal Durand. Così anche il progetto di "tempio"trova analogia ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] per es., al t. siderale o al t. solare). Ogni sistema di misurazione del t. si può rappresentare in un sistema geometrico di ascisse su una retta per cui a ogni evento corrisponde un punto della retta, e viceversa. L’ascissa del punto corrispondente ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] del pensiero di B. Spinoza, letto però in una chiave leibniziana e organicistica, che ne ripudiava il metodo geometrico e cercava con l’‘intuizione’ e con l’‘analogia’ la presenza della divinità nelle sue incessanti manifestazioni o metamorfosi ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...