CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] 'Europa postcarolingia, "II Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1954", Spoleto 1955, pp. 355-519; H. Torp, Sul principio geometrico e l'uso dei moduli nella decorazione del Tempietto longobardo di Cividale del Friuli, in Venezia e l'Europa, "Atti ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] parrocchiale di San Benedetto Po (già abbaziale di Polirone), forse risalente al 1070-1080 (Quintavalle, 1991), dalle forme geometriche essenziali, in linea con l'incipiente classicismo del tempo - o raffinati lavori di oreficeria, come il gruppo di ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] rette che congiungono l'occhio con l'oggetto della visione. Non fu tuttavia il B. a codificare i principi ottici e geometrici su cui si basavano i suoi congegni prospettici, ma Leon Battista Alberti. Questi, peraltro, dedicò al B. la traduzione in ...
Leggi Tutto
Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , sia le pareti sia il soffitto, dovessero rinforzare efficacemente il suono diretto con la riflessione, e utilizzavano un diagramma geometrico per studiare la forma della sala in modo che il suono si 'allargasse' verso le ultime file. Questo modello ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] di un solo asse, quello verticale, determinato dall'intersezione di tutti i piani di simmetria passanti per il centro della figura geometrica che disegna la pianta dell'edificio.La seconda fase del periodo maturo, tra la fine del sec. 12° e l'inizio ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , alla quale seguirà la ristampa del 1676; si tratta di un compendio di studi matematici e geometrici, con incursioni nella geometria proiettiva. L'atteggiamento ostile della Comunità modenese mutò solo nel 1672, quando Francesco II d'Este premette ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] motivi marini nei pavimenti delle terme del Foro, prevale nelle case il pavimento in opus signinum decorato di disegno geometrico a tessere bianche o in sectile marmoreo, o predomina negli edifici e nelle case signorili dell'ultimo periodo l'impiego ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] periodo romano. Furono usate per scatole e per mobili e anche forse come placchette a sé. I disegni comprendono figure geometriche, floreali ed animali di grande complessità ed abilità ed anche teste umane (R. W. Smith, 1949).
Quando consideriamo gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] introduce il concetto di concorrenza delle parallele in un punto sulla linea d’orizzonte. Scrive Vignola:
Se bene secondo la Geometria le linee parallele non si possono mai toccare, o vero unirsi insieme dalli capi, ancor che vadino all’infinito; ma ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] alcuni studiosi, iniziata nel 691-692, come risulta da un'iscrizione. Si tratta di una costruzione quasi perfettamente geometrica: un cilindro poggiante su di un affioramento roccioso naturale, di altezza pari a due volte quella del doppio ottagono ...
Leggi Tutto
geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...