Pittore (Parma 1896 - ivi 1953). Conclusi gli studî in architettura a Parma, si stabilì nel 1925 a Milano dove, dopo un esordio figurativo di matrice purista, si volse alla ricerca astratta della quale [...] S. cominciò a elaborare, indagando le potenzialità espressive della forma e del colore, opere di un rigoroso astrattismo geometrico (Composizione in nero, 1935, Torino, Gall. civica d'arte moderna); dopo il 1939 tornò ripetutamente alla figurazione ...
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Pittore statunitense (Asheville, North Carolina, 1924 - New York 2010). Studiò al Black Mountain College e nel 1948-49 a Parigi presso lo scultore O. Zadkine. A New York nel 1953 ebbe modo di conoscere [...] esponenti dell'Hand Hedge Painting, dopo il 1959 N. ha puntualizzato i suoi interessi verso un particolare astrattismo geometrico capace di esaltare il valore espressivo del colore steso in campiture piatte dalle tonalità brillanti (Shadow Line, 1967 ...
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Storico dell'arte classica (Wesel 1892 - Tubinga 1966), professore nelle università di Königsberg (1925), Lipsia (1932), Tubinga (1948); editore della rivista Die Antike (1937-45). Si è particolarmente [...] 1932; Platon und die bildende Kunst der Griechen, 1953). Si è anche occupato dell'arte greca nel periodo geometrico, di ricerche storico-religiose, nonché di arte romana e altomedievale (Die Bildniskunst der römischen Republik, 1948; Die spätantiken ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] e una kotöle protocorinzî (Atti VI Congr. Internaz. Scienze Preistor. e Protostor., Roma 1962, iii, 1966, tav. iii, 2). Di ceramica geometrica àpula, oltre ai frammenti di un vaso già riprodotti (ibid., p. 10 e tav. xcix, 2 e Atti III Convegno Magna ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] a Cagliari e ‛Del Guano' a Olìena-Nùoro; stazioni dell'Oristanese) è coerente con quel generale spirito estetico geometrico, caratteristico dell'Età del Rame e della Pietra.
Il segregarsi progressivo, nelle epoche del Bronzo e del Ferro, per ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] e il 1895 pubblicò a Napoli presso G. Tipaldi un fortunato ed erudito manuale di disegno geometrico in due parti dal titolo Gli elementi del disegno geometrico lineare, con parti teoriche e numerose tavole che vide una ristampa nel 1910.
Il G. morì ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] nell’8° e 7° sec. le sue prime manifestazioni in statue rigide, improntate a principi di frontalità Quando la civiltà geometrica giunse a formule manieriste (seconda metà 8° sec. a.C.), gli spunti dello stile orientale iniziarono a essere rielaborati ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] -362), per es., lo scrittore bizantino Giovanni Tzetze (m. nel 1185) elogia Fidia per la sua conoscenza dell'o. e della geometria, riportando un aneddoto secondo il quale egli avrebbe vinto una gara per l'esecuzione di una statua da collocare su un ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] accademico gli fornì una solida preparazione tecnica, fruttandogli i primi riconoscimenti: egli ottenne infatti premi per il disegno geometrico e decorativo, e in seguito per il disegno e la plastica di figura. Terminati nel 1893 gli studi ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] dello stile rodio più antico non provengono da Rodi, ma da Samo e da al-Mina. Nell'Heraion di Samo il tardo geometrico arriva fino alla prima formulazione dello stile a fregio animale con un anticipo cronologico rispetto a Rodi e con una qualità più ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...