crescita a strati
Andrea Levi
Modo di crescita di un cristallo, detto anche modo di Frank-van der Merwe, caratterizzato da un’estrema regolarità del processo di accrescimento, nel quale la superficie [...] dall’energia libera dell’isola più sfavorevole. L’altezza della barriera energetica è cε2/Δμ (dove c è un fattore geometrico), e la probabilità che sia superata, quindi che il cristallo cresca, è proporzionale al fattore di Boltzmann
In condizioni ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] di ogni variabile con ciascun'altra. L'esistenza di correlazioni più o meno forti nella matrice implica dal punto di vista geometrico che i punti sono contenuti all'inter no di una regione ristretta dello spazio p (elissoide o iperelissoide) in cui è ...
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ecologia
Anna Loy
Lo studio del rapporto tra organismi e ambiente
L'ecologia è la scienza che studia le relazioni dei viventi tra loro e con l'ambiente in cui vivono. Per ambiente si intende sia l'insieme [...] può seguire due andamenti distinti: una crescita esponenziale (la crescita aumenta sempre più velocemente nel tempo) e un andamento geometrico (la crescita rallenta via via che ci si avvicina a un limite, che resta poi costante nel tempo).
Crescita ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] che per la loro tecnica di lavorazione lasciano supporre l’esistenza di un’industria eburnea indigena. In Grecia, per il periodo geometrico, i documenti sono scarsi. Nel 6° sec. a.C. cominciò la tecnica crisoelefantina (a. e oro) con la quale si ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] ebbero p. a lastre squadrate di pietra o di marmo; nell’edilizia civile si usavano p. in ciottoli spesso a disegno geometrico, a piccoli sassolini con disegno anche figurato, costituenti già un mosaico. Il genere più diffuso fu il vero e proprio ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] di quelli che verranno chiamati 'alberi filogenetici': soluzioni grafiche in cui l'albero si offre insieme come modello geometrico per una rappresentazione di relazioni e come pregnante e forse pericolosa metafora di un processo di progressiva ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] a cui il filosofo perviene soprattutto attraverso la critica del dualismo cartesiano e l’adozione del metodo geometrico deduttivo.
Nell’illuminismo, in particolare in quello francese, prevale, nella metafisica, una concezione materialistica della n ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] di estrusomi. Il loro asse interno è costituito da un nutrito fascio di microtubuli disposti secondo un preciso ordine geometrico, che in genere comporta la ripetizione di un'unità di base formata da tre microtubuli disposti a triangolo equilatero ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] , per es., per gli spazi vettoriali in cui è definito anche il prodotto interno, o prodotto scalare, tra vettori. Nel caso dei v. geometrici, il prodotto scalare di due v. a, b è dato dal prodotto dei moduli dei due v. per il coseno dell’angolo ϑ fra ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ricollega in metrologia a quella di scala di misurazione: fissare una scala di misurazione significa generalmente fissare su un ente geometrico a una dimensione (di solito su una retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...