volume
volume [Der. del lat. volumen "cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo", da volvere "volgere"] [ALG] [MTR] (a) L'estensione nello spazio di un solido o di un fluido [...] rispetto a una certa unità di misura (il metro cubo, m3, nel SI). ◆ [ANM] La misura dell'estensione di un solido geometrico, cioè di una regione definita in uno spazio tridimensionale. Il v. della porzione di spazio racchiuso da una superficie S è ...
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cerchio
cérchio [Der. del lat. circulus] [ALG] Luogo dei punti del piano aventi distanza da un punto dato O (centro) minore o al più uguale a un assegnato segmento di lunghezza R (raggio), come dire [...] sinon. di circonferenza (per alcune locuz. con questo signif. improprio, → circolo). ◆ [LSF] Per estensione del signif. geometrico, il termine, in genere accompagnato da un'opportuna qualificazione, è passato a indicare altri enti aventi relazione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] 'iscrive in un momento d'interesse per la sapienza perduta dei saggi dell'Antichità e di avversione per il cartesianesimo (geometria analitica inclusa). Newton pensava di avere il compito di riscoprire una conoscenza che era stata persa a causa della ...
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classificazione
classificazióne [Atto ed effetto del classificare "ordinare in classi"] [ALG] C. di fibrati: v. fibrato: II 571 c. ◆ [ALG] [ANM] [FAF] Problema della c.: consiste nella scelta di un criterio [...] in classi disgiunte (cioè senza elementi in comune) di tutti gli enti matematici di un certo tipo (curve, superfici, ecc. in geometria; anelli, gruppi, ecc. in algebra; e così via). Si tratta di un problema di grande importanza per l'impostazione e ...
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luogo
luògo [(pl. -ghi) Der. del lat. locus "parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta"] [OTT] L. cromatico del corpo nero: v. colorimetria ottica: I 648 b. ◆ [ASF] L. di un astro: [...] è il l. dei punti del piano che hanno da un punto fisso del piano (il centro) una distanza costante (il raggio). Un l. geometrico può essere dato in vari modi, il più comune dei quali è quello d'imporre una data condizione, come ora visto nel caso ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] il principio di Hamilton; ciò ha rilevanza anche per la teoria di Hamilton-Jacobi.
Un'interessante svolta di carattere geometrico alla storia del principio di minima azione fu data da Jacobi nel 1837. Egli faceva risalire esplicitamente a Euler la ...
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irrazionale
irrazionale [agg. Der. del lat. irrationalis "non razionale", comp. di in- neg. e rationalis "razionale"] [FAF] Non conforme a ragione; di tutto ciò che non possa essere penetrato, dimostrato, [...] essere messo sotto forma di rapporto (lat. ratio) di due numeri interi primi tra loro, proveniente quindi, in ambito geometrico e fisico, dal rapporto di due grandezze omogenee incommensurabili tra loro, di cui esempio classico è il rapporto π tra ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] dello spettro delle radiazioni visibili, e circa 0,01 μm, limite superiore dello spettro dei r. X (➔ ultravioletto).
Matematica
In geometria elementare, il segmento che congiunge il centro di un cerchio o di una sfera con un punto qualsiasi della ...
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unificazione
unificazióne [Atto ed effetto dell'unificare "rendere un tutto uno", dal lat. unificare (→ unificato)] [FTC] Riduzione a un unico tipo di categorie di manufatti, standardizzazione delle [...] di riportare a un unico principio i fenomeni gravitazionali e i fenomeni elettromagnetici costruendo, con gli strumenti concettuali e algoritmici del calcolo tensoriale, un unico modello geometrico dei due campi: v. unificazione dei campi classici. ...
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Fisica
Nella meccanica dei sistemi continui, i. degli sforzi è una quadrica che rappresenta l’andamento degli sforzi specifici in un punto del sistema considerato.
In ottica, i. ottica (o ellissoide degli [...] valore del raggio di curvatura r (preso positivamente) della sezione normale relativa alla tangente considerata, l’i. di Dupin è il luogo geometrico del punto M. Se il punto P è ellittico, l’i. è un’ellisse; se è iperbolico essa è costituita da due ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...