solido
sòlido [agg. e s.m. Der. del lat. solidus "compatto, senza cavità interne"][ALG] Qualifica delle figure dello spazio ordinario, cioè a tre dimensioni: figure s., angolo s., geometria s. o stereometria, [...] o solidi: figure nello spazio ordinario, cioè figure a tre dimensioni, delle quali s'occupa la geometria s., o spaziale (in contrapp. a figure piane e geometria piana). ◆ [FSD] Fisica dello stato s., o fisica dei s.: parte della fisica (propr. di ciò ...
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Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] successivamente N mezzi differenti di indici assoluti di rifrazione rispettivamente uguali a n1, n2, ..., nN, percorrendo un c. geometrico l1 nel primo mezzo, l2 nel secondo, ..., lN nell’ultimo, si ha lo= l1n1 + l2n2+ ... + lNnn.
Matematica
Si ...
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Matematico (Bassano del Grappa 1803 - Padova 1880), impiegato municipale, nel 1845 divenne ordinario di geometria descrittiva nell'univ. di Padova: ebbe allora la laurea ad honorem in matematica. I suoi [...] più importanti lavori sono relativi a un calcolo geometrico, che egli chiamò calcolo delle equipollenze, e che precorre il moderno calcolo vettoriale. Socio naz. dei Lincei (1879). ...
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evoluta
evoluta [s.f. dell'agg. evoluto, der. del part. pass. evolutus del lat. evolvere "svolgere, sviluppare", comp. di ex "fuori" e volvere "volgere"] [ALG] E. di una curva: per una curva piana a, [...] la curva a', luogo geometrico dei centri di curvatura dei punti di a, definibile anche come inviluppo (v. fig.) delle normali ad a; quest'ultima è un'evolvente di a' (va osservato che esistono infinite evolventi di un'e. data). ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] anche il nome di metodo delle coordinate, o, dal nome del suo ideatore, metodo di Cartesio), cioè associando a ciascun ente geometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri, che siano individuati da quell’ente e che a loro volta lo ...
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riferiménto, sistèma di Schematizzazione geometrica dello spazio al quale si riferisce un ente o fenomeno (per es. il moto di un corpo); più precisamente, insieme di elementi (origine, assi coordinati, [...] unità di misura), che permette di associare a ogni ente geometrico (punto, retta ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni ecc.). I s. di r. più usati sono quelli delle coordinate cartesiane e polari. In fisica, il s. di r. inerziale o ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] dell'anello locale OP in P è uguale alla dimensione del quoziente mP/(mP)2.
Un altro matematico che si convertì alla geometria algebrica negli anni Trenta del XX sec. fu il francese André Weil (1906-1998). Egli fu uno dei matematici di punta del ...
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locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] in un opportuno intorno, in piccolo e simili. ◆ [MCC] Coordinate l.: nella rappresentazione euleriana dei mezzi continui, le coordinate geometriche dei punti generici del volume in cui avviene il moto del fluido in esame. ◆ [ALG] Coordinate l. su una ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1833 - Gottinga 1872). Prof. alla scuola politecnica di Karlsruhe (1858), quindi alle università di Giessen (1863) e di Gottinga (1868). Dopo lavori sull'elasticità (Theorie [...] abeliane di B. Riemann (Theorie der Abel'schen Funktionen, 1866, in collaborazione con P. Gordan), diede il significato geometrico del genere di una curva, si occupò della rappresentazione piana di superfici. La sua opera può essere considerata come ...
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Matematica
In geometria, l’estensione di un segmento (rettilineo), di una successione di segmenti, e anche la misura di detta estensione rispetto a una assegnata unità. Si tratta di un caso particolare [...] di estensione o di misura: essa è infatti l’estensione di una linea, ossia di un ente geometrico avente una sola dimensione.
La l. di un segmento è il numero reale corrispondente al rapporto tra il dato segmento e un segmento prefissato che viene ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...