Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] da caso a caso (origine, assi coordinati, unità di misura ecc.), che permette di associare opportunamente a ogni ente geometrico (punto, retta ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni ecc.). I riferimenti più usati sono: riferimento ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] più semplice è quello di una trave prismatica soggetta soltanto a due forze uguali e opposte agenti lungo l’asse geometrico della trave in corrispondenza dei baricentri delle sezioni di estremità; le due forze, di grandezza N, sono rivolte verso l ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] ha l’apparizione, prima nel mondo arabo e di lì nell’architettura romanica, delle griglie di pietra scolpita con disegno geometrico, vegetale o zoomorfo. Nel 12° sec. appare la grande f. tonda divisa da colonnette disposte come i raggi di una ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] certo la possibilità della "constatazione di congruenza", su cui si basa la misurazione fisica. La critica all'euclidismo geometrico indusse H. a proporsi un più vasto riesame dei fondamenti della gnoseologia kantiana, alla quale egli s'era riferito ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , 3, 1; 3, 3; 3, 11; 3, 16; 3, 17; 3, 18), e in tutti gli editti non si parla mai di un geometra insegnante; questa figura compare però nel citato editto sui prezzi promulgato da Diocleziano nel 301, che riguarda, fra l'altro, gli onorari massimi che ...
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segmento Tratto di linea compreso tra due punti o tratto di un corpo qualsiasi compreso fra due estremi; anche, parte più o meno grande tagliata da un determinato oggetto o corpo.
Antropologia
In antropologia [...] un s. su un piano è la retta perpendicolare al s. nel suo punto medio; ha la proprietà di essere il luogo geometrico dei punti equidistanti dagli estremi del segmento. Il concetto di s. si generalizza a vari casi; per es.: data una retta proiettiva ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] , per es., per gli spazi vettoriali in cui è definito anche il prodotto interno, o prodotto scalare, tra vettori. Nel caso dei v. geometrici, il prodotto scalare di due v. a, b è dato dal prodotto dei moduli dei due v. per il coseno dell’angolo ϑ fra ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] p. Fournier, di 0,349 mm, introdotto dal francese P.-S. Fournier sempre nel 18° secolo.
Fisica
P. materiale P. geometrico al quale si associa una massa; per es., a p. materiali possono essere assimilati, in prima approssimazione, nella balistica i ...
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Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] presenti le finalità del rilievo; si passa poi a ‘collegare’ i punti mediante operazioni di misure topografiche secondo schemi geometrici che la t. propone; si elaborano infine i dati, ottenendo i valori incogniti delle coordinate dai quali si trae ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] che stabiliscono i limiti di variazione della posizione di una superficie o di una linea rispetto a uno o più enti geometrici (per es., punto, retta, piano) assunti come riferimento; c) t. di posizione, che stabiliscono i limiti di variazione di una ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...