Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] ).
Nel Rinascimento notevole sviluppo ebbero le tecniche del rilievo, connesse con la tendenza a una resa geometrico-spaziale della rappresentazione. La tecnica del bronzo raggiunge altissima perfezione (porte del battistero fiorentino di L. Ghiberti ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] a cui essa progressivamente ruotava. La necropoli della cittadella micenea si stendeva sulle pendici N, ma già nel periodo sub-miceneo e geometrico (900-700 a.C.) l’abitato occupava le colline a O e a S dell’Acropoli, da cui più diretta era la ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] ricollega in metrologia a quella di scala di misurazione: fissare una scala di misurazione significa generalmente fissare su un ente geometrico a una dimensione (di solito su una retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo ...
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(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] Si è sviluppata intorno al Palazzo im;periale e al caotico centro, a differenza di Kyoto che segue un ordinato piano geometrico. La T. contemporanea continua a mantenere un aspetto non omogeneo in cui coesistono grandi arterie di scorrimento e vicoli ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] piano quale "disegno" della città, quasi indipendentemente dal loro contenuto e dalla loro dimensione. Il medesimo schema geometrico delle antiche città - radiocentrico, stellare, a scacchiera, esagonale, ecc. - era obbligato a servire, così, di base ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] la gravure de C. C., in Il Duomo di Milano,Atti..., Milano 1969, I, pp. 130 s.; S. Wilinski, C. C. elogia la geometria architettonica della cattedrale,ibid., pp. 132-143).
Del duomo milanese il C. si occupa in più luoghi del suo volume (Krinsky, ad ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] che dimostra una parentela forse con gli edifici neohittiti della Siria del N (Zincirli); questo livello ha dato ceramiche locali a motivi geometrici semplici "nero su rosso" e materiale di importazione greca, risalente alla fine dell'VIII sec. (sub ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] i ritrovamenti di Atene in una casa a S dell'Areopago datata al 300 a. C. il cui triclinio reca un tappeto con ornato geometrico; quello trovato presso l'Arco di Adriano, con iscrizione e figure entro un tondo, datato fra la fine del IV Sec. a. C. e ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] e orbiculi (v. tessuti) di piccole dimensioni, decorati in lana e lino (lana rossa e lino chiaro) con raffigurazioni geometriche o con scene più complesse, tratte dal repertorio classico (figure umane nude o drappeggiate, Nikai, Eroti, eroi del mito ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] 1935 al Milione.
Alcune avevano contorni mossi ed irregolari; in altre, invece, era evidente la ricerca di una strutturazione geometrica anche se non in senso neoplastico o costruttivista, ma secondo il principio, come lui stesso lo definirà, di "un ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...