FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] ed Evangelista, datato 1485. La Vergine, affacciata con il Bambino a un parapetto da cui pende un tappeto a motivi geometrici vivacemente colorato, è inquadrata in un arco monumentale con volta a lacunari, al di fuori del quale si situano i due ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] trattamento delle superfici, come la stuccatura levigata dei corpi cilindrici (colonne), e le semplificazioni in senso geometrico e antidecorativo di elementi costruttivi classici.
Tuttavia la sua impostazione culturale non lo rese molto sensibile ai ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] e da scene della vita di vari santi, insieme a vetri trasparenti montati a formare moduli decorativi di tipo geometrico, di una tipologia spesso associata ai Cistercensi. La vetrata c.d. delle cinque sorelle, posta nel transetto settentrionale e ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] con la vasta piazza del Mercato, da cui partono tre strade che, con quelle trasversali, formano un rigoroso sistema geometrico ortogonale. Nel sec. 14° l'antico insediamento di Okół fu definitivamente inglobato nel nuovo organismo, mentre Kazimierz e ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] al cervello. Tuttavia la maggior parte delle illustrazioni dell'occhio trovate nei manoscritti medievali sono debitrici più della geometria che dell'anatomia. Le più antiche di queste illustrazioni sembrano risalire al sec. 13° e la loro origine ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] una zona di fuoco (senza fiume infuocato che lo collegasse al Giudice), spesso bordato da rocce o delimitato da un motivo geometrico, come nel Libro delle Pericopi di Enrico II (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4452, c. 202v), nelle Pericopi di Brema ...
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GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] , che, elaborata in Khorasan (Flury, 1925), risulta elegantemente combinata con motivi decorativi di un vasto repertorio sia geometrico sia naturalistico. Con essa fece la sua prima comparsa, all'epoca di Ibrāhīm, anche il corsivo. Entrambi sono ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] il mosaico risultava sviluppato lungo le tre navate con un programma cosmologico, racchiuso in ampie bordure a tessitura geometrica; nel coro, intorno al riquadro centrale - già occupato dall'altare antico e integrato di fantasia nel 1833-1834 ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] 'immediato dopoguerra fino alla fine degli anni Cinquanta, spinse il G. a ripensare il proprio stile in senso geometrico, facendo tesoro della lezione del cubismo, ma senza rinunciare alla realtà e restando lontano dalle esperienze informali: "Non ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] Crimea o anche per i re della steppa, l'arte scitica propriamente detta è carattenzzata da animali ridotti a un geometrismo sistematico per solo scopo ornamentale. Le corna dei cervidi, le criniere degli equini, le grinfie dei felini si ramificano e ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...