Architetto (Liegi 1858 - Anversa 1910). Esponente dell'art nouveau belga, S. si dedicò alla progettazione di mobili, impiantando una fabbrica a Liegi con succursali anche in Francia. La sala da pranzo [...] per la casa Bouwens di Bruxelles (1898, Beauvais, Musée de l'Oise) è esemplare per la sua produzione, che poi risentì nel maggiore rigore geometrico dell'influenza di Ch. R. Mackintosh. ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] centrale dello scavo americano, intorno all'estremità meridionale di un grande edificio in poros del V sec. a. C., e un pozzo del Geometrico è stato esplorato anche nella zona alta. La "via dell'Areopago", larga in media da 4 a 6 m, usciva dall'Agorà ...
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Pittrice cilena (n. Santiago del Cile 1942). Ha vissuto a Milano (1953-60), a Roma (1961-76) e di nuovo a Milano, con lunghe parentesi a Londra e a New York; dal 1969 al 1989 ha insegnato discipline pittoriche [...] nei licei artistici delle due città italiane. Dopo avere esordito nell'ambito dell'astrattismo geometrico (Composizione, 1965, Torino, Galleria Sabauda), si è rivolta a ricerche concettuali. La produzione degli anni Settanta trova espressione nella ...
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Pittrice (Santander 1881 - Parigi 1932). Ebbe una vita tormentata e difficile anche per una grave infermità fisica. Dopo aver studiato a Madrid soggiornò a Parigi (1906), stabilendovisi poi definitivamente [...] particolare con J. Gris, aderendo in maniera personale alla poetica del movimento. Dopo il 1920, pur mantenendo il rigore geometrico della composizione, espresse con saldo realismo la figura umana e le scene di vita comune, suoi soggetti preferiti. ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] post scaenam veniva a definirlo proprio a ridosso delle mura urbane. L'inserimento dell'edificio teatrale nei limiti geometrici di una intera insula, portò come conseguenza urbanistica la necessità di recingere la costruzione con un muro rettangolare ...
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Pittore italiano (n. Roma 1956). Diplomatosi in scenografia con T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, ha esordito con la prima personale a Milano nel 1978. Dopo una prima produzione di matrice [...] e cromatico essenziale e austero, in composizioni di un'inedita concezione spaziale nelle quali un medesimo elemento figurativo geometrico è ripetuto, accostato o sovrapposto, o isolato su uno sfondo scuro e monocromo da cui emerge attraverso una ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] l'Ilisso. La topografia di quest'area si va chiarendo in questi ultimi tempi, ma finora, per il periodo miceneo e geometrico, nulla va al di là di semplici tombe e di qualche muro nell'area immediatamente a S del peribolo adrianeo dell'Olympèion ...
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Scultrice statunitense (New York 1924 - Todi 2020). Dal 1949 ha soggiornato in Francia, Unione Indiana ed Estremo Oriente; dal 1951 si è trasferita in Italia. Dopo i suoi esordi pittorici, legati all'esperienza [...] , utilizzando spesso il cemento e l'acciaio, talvolta dipinti; ha realizzato prevalentemente opere monumentali, di essenziale rigore geometrico, destinate a spazi aperti. Con i maggiori scultori contemporanei (tra i quali A. Calder, A. Pomodoro, P ...
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Corrente d’arte astratta (comunemente detta op-art, e in Italia anche arte op) sviluppatasi negli USA intorno al 1960, che ha come principale campo di ricerca formale l’illusione ottica e l’impressione [...] dell’osservatore nell’opera d’arte. Nata come reazione all’espressionismo astratto, l’o. prende l’avvio dall’astrattismo geometrico e affonda le sue radici nei movimenti europei tra le due guerre, come De Stijl, Cercle et carré, Abstraction ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] Ares, e gruppo di Nasso); N. Kondoleon, Γεωμετρικὸς ᾿Αμϕορεὺς ἐκ Νάξου, in ᾿Αρχ. ᾿Εϕνμ., 1945-47, p. i ss. (geometrico di Nasso e revisione geometrico c.); J. K. Brock, Excavations in Siphnos, in Ann. Brit. Sch. Athens, XLIV, 1949, p. 33 ss., 74 ss ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...