BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] pianeggianti prossimi al Bisagno, ai quali il B. conferì un ordine geometrico di urbanizzazime, secondo l'estetica neoclassica (rettifili, piazze regolari, isolati geometrici, sfondi architettonici alle strade, ecc.). Va sottolineato, del piano, il ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] e giardini per committenti sia privati sia pubblici, per affidamento diretto o per concorso. Più che per l’allestimento geometrico di uno spazio, per il disegno di una superficie, mostrò interesse per la composizione degli elementi vegetali e la ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] la gravure de C. C., in Il Duomo di Milano,Atti..., Milano 1969, I, pp. 130 s.; S. Wilinski, C. C. elogia la geometria architettonica della cattedrale,ibid., pp. 132-143).
Del duomo milanese il C. si occupa in più luoghi del suo volume (Krinsky, ad ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] 1935 al Milione.
Alcune avevano contorni mossi ed irregolari; in altre, invece, era evidente la ricerca di una strutturazione geometrica anche se non in senso neoplastico o costruttivista, ma secondo il principio, come lui stesso lo definirà, di "un ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] il riferimento esclusivo; né è giusto farne il metro di apprezzamento per le statue di Ferrara. Il calibro più dolcemente geometrico di alcuni visi, la più diretta presenza "naturale" delle figure, il senso pittorico della frantumazione dei piani e ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] . Nel 1930 alla IV Triennale delle arti decorative di Monza la L. espose un insieme di stoffe a ricami modernisti geometrici, tra cui figurava il ricamo - riproposto nel 1931 anche nella Mostra di vetri, ceramiche e merletti moderni italiani allo ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] erano da ricercarsi negli episodi più alti dell'arte moderna, da Picasso a Klee.
Il G. guardò anche alla geometria, da lui intesa non come garanzia di chiuso equilibrio armonico, ma come principio di germinazione delle forme, evidente in particolare ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...]
Le opere più tarde si caratterizzarono per una sorta di classicismo funzionalistico che anticipò per molti tratti il rigore geometrico del neoclassicismo. Si leggono in questo modo le sistemazioni dei castelli di Praga e di Wiener Neustadt, iniziate ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] , si poteva cogliere l'evoluzione da un senso dello spazio di ascendenza metafisica a una struttura di forme geometriche non figurative che intendevano essere espressione di quell'aspirazione alla "chiarezza" e a un equilibrio "mediterraneo" ripresa ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] all'inglese dei viali sinuosi e delle alberature a masse più liberamente disposte, in netta antitesi con il geometrico tracciato vanvitelliano della parte sino allora eseguita; nel verde dei prati, animati dai boschetti di lecci, egli eresse ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...