GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] e il 1956, periodo in cui strinse un sodalizio artistico con il pittore A. Bisanzio, diede vita a un astrattismo geometrico, lirico più che costruttivo, con echi delle opere di V. Kandinskij e dei futuristi più tardi, evidenti nella Composizione del ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] 1786, pp. 193-195; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, X, Venezia 1845, pp. 319-326; E. Bortolotti, L'opera geometrica di G. M., in Memorie della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, cl. di scienze fisiche, s. 8, 1932-33 ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] all'effettiva rendita della proprietà fondiaria. Il nuovo sistema verteva invece sulla formazione di un catasto geometrico-particellare, che avrebbe dovuto fornire precise indicazioni circa il reale valore della proprietà, seguirne i passaggi ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] mendicità, risolto con la istituzione di case di lavoro, quanto dei progetti utopistici settecenteschi dallo spirito geometrico e razionalizzante che troveranno applicazione in altri similari progetti di colonie agricole. Il C. proponeva infatti ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] pianeggianti prossimi al Bisagno, ai quali il B. conferì un ordine geometrico di urbanizzazime, secondo l'estetica neoclassica (rettifili, piazze regolari, isolati geometrici, sfondi architettonici alle strade, ecc.). Va sottolineato, del piano, il ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] al cambiamento dei suoi interessi di ricerca, «è stato detto che la defezione di Pompilj ha costituito una grave perdita per la geometria. Bisogna tener conto però dell’apporto che egli ha dato ai campi in favore dei quali ha trascurato i suoi primi ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] e giardini per committenti sia privati sia pubblici, per affidamento diretto o per concorso. Più che per l’allestimento geometrico di uno spazio, per il disegno di una superficie, mostrò interesse per la composizione degli elementi vegetali e la ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] , si trasferì in questa città nel 1899, dove rimase ininterrottamente anche se, negli anni 1924-25, accettò la cattedra di geometria superiore presso l'università di Milano. Nel 1927 la cattedra di Pavia gli fu mutata in quella di analisi algebrica e ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] sociali e della statistica, in particolare, fosse imprenscindibile l'applicazione ora del metodo analitico ora del metodo geometrico. Partiva, quindi, con la costruzione delle serie statistiche (suddivise in serie di carattere statico e di carattere ...
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PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] direzione egli si occupò anche di uno degli aspetti più avanzati delle ricerche di Beltrami, in relazione allo sviluppo delle geometrie non euclidee nel secondo Ottocento. In particolare, la nota di Padova dal titolo La teoria di Maxwell negli spazi ...
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geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno g., luogo g., progressione g. (per...
geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...