Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] popolare e una sia pur esile letteratura fantascientifica 'nobile' o filosofica (ad esempio Olaf Stapledon, Aldous Huxley, GeorgeOrwell e altri nel Regno Unito).
Attraverso la ricerca sociologica e i tentativi di ricavarne una teoria coerente è ...
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fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] . L'esempio di distopia più famoso è la società descritta nel romanzo 1984, pubblicato nel 1949 dallo scrittore inglese GeorgeOrwell; vi si immagina un mondo totalmente controllato da un feroce e invisibile Grande Fratello, il quale condiziona l ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] se esistono polizieschi che hanno per tema un crimine diverso, come il rapimento di un bambino o il furto. Anzi, secondo GeorgeOrwell (v., 1944) il prevalere dell'omicidio come nodo narrativo del poliziesco è il frutto di una precisa evoluzione, o ...
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satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] disegni di satira politica e sociale (si pensi, per esempio, all’opera di George Grosz). Un grande esempio di romanzo satirico può essere considerato La fattoria degli animali di Orwell, nel quale lo scrittore descrive il modo in cui una rivoluzione ...
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orwelliano
‹oru̯e-› agg. e s. m. (f. -a). – Che, o chi, si richiama al pensiero e all’opera dello scrittore inglese George Orwell (1903-1950), pseudonimo di Eric Arthur Blair e alle sue riflessioni, sviluppate anche nelle forme dell’utopia...