Decaë, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Saint-Denis (Seine-Saint-Denis) il 31 luglio 1915 e morto a Parigi il 7 marzo 1987. Cineasta poliedrico, gran conoscitore della [...] cinema di puro consumo (con le prime commedie di Claude Zidi) e a quello statunitense, collaborando con registi come GeorgeStevens, Sydney Pollack, Jean Negulesco, Robert Wise, ma con risultati di scarso rilievo.
Il periodo d'oro della carriera di ...
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Barnes, George S.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato in California il 16 ottobre 1892 e morto a Los Angeles il 30 maggio 1953. Prolifico artigiano, autore di raffinate immagini [...] figurativi. Negli anni Venti lavorò anche con King Vidor, George Fitzmaurice, Raoul Walsh e Henry King. Uno dei suoi , da ricordare Michael Curtiz, Allan Dwan, Leo McCarey, Robert Siodmak, Lewis Milestone, Mervyn LeRoy, Joseph Losey, GeorgeStevens. ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] Parigi 1966; N. J. G. Pounds, North America, Londra 1966; P. George, L'économie des États-Unis, Parigi 1968; G. Owen, Puissance de l sua versione imagista). Tale presenza, con e attraverso W. Stevens e H. Crane, si rifletteva nella poesia erudita, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , ripresa in Inghilterra grazie ai viaggi del Maestro di Saint-George, prevede l'assunzione sistematica di piante poligonali per le torri, , Aufsätze, Stuttgart 1977, pp. 119-128; U. Stevens, Burgkapellen im deutschen Sprachraum, Köln 1978; H. Hinz, ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] postbellico mise in luce i nomi di Robert Mallet-Stevens, Le Corbusier, Theo van Doesburg. All’interno del d’avanguardia di quegli anni che trovarono interpreti anche in George Grosz e Otto Dix. L’immediatezza ricercata dai futuristi italiani ...
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