Foreman, Carl
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1914 e morto a Los Angeles il 26 giugno 1984. Attento alle conflittualità politiche [...] (1942-1945) con Stanley Kramer e il pubblicista George Glass. Dopo la guerra scrisse il soggetto originale di c'è più scampo) di James Goldstone.
Bibliografia
M. Wald, Carl Foreman, in Dictionary of literary biography, 26° vol., Detroit 1984, ad ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e J. Malina (n. 1926), fondatori del leggendario Living Theatre, da R. Foreman (n. 1937), da R. Wilson (n. 1943), da P.Schumann (n. copia) per erigere attorno alla figura fondante del capitano George Vancouver, in Burning water (1980), una sorta di ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] W. Hulbert, Indian Americans, New York 1932; G. Foreman, Advancing the Frontier 1830-1860 (The civilisation of the : varî stati, come la Carolina del Sud fin dal 1740, la Georgia (dal 1770) e il Mississippi, l'Alabama, la Virginia, la Carolina ...
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LETTERARI, GENERI.
Mario Domenichelli
– La poesia. La scrittura drammaturgica. Il romanzo. Bibliografia
Nel nuovo millennio non ha più senso affrontare la questione dei g. l. da un punto di vista meramente [...] ’s ghosts (2006; L’ultimo inquisitore) di Milos Foreman (sceneggiatura dello stesso regista e di Jean-Claude Carrière , è esemplificato da Game of thrones (1996), il romanzo di George Martin sequel di A song of ice and fire (1991), adattati ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1984
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XXIII
Data: 28 luglio-12 agosto
Nazioni partecipanti: 140
Numero atleti: 6829 (5263 uomini, 1566 donne)
Numero atleti italiani: [...] , quella che assegnava le medaglie, venne vinta dallo statunitense George Dicarlo con un tempo di 32 centesimi di secondo superiore. celebre nome dopo quelli di Clay, Frazier e Foreman. Holyfield era stato pronosticato facile vincitore del titolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non esiste una sola danza del Novecento, ma tante danze diverse, che rispecchiano e [...] dalle strette maglie della civilizzazione. Similmente alla visione di Georg Fuchs, che nel teatro scorge l’esperienza vitale, così del tempo e dell’azione scenica, come nell’opera di Richard Foreman o, per esempio, nell’ Einstein on the Beach (1976) ...
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High Noon
Edward Buscombe
(USA 1952, Mezzogiorno di fuoco, bianco e nero, 85m); regia: Fred Zinnemann; produzione: Stanley Kramer; soggetto: dal racconto The Tin Star di John W. Cunningham; sceneggiatura: [...] in altri classici come Shane (Il cavaliere della valle solitaria, George Stevens 1953), una volta stabilito l'ordine, l'uomo , produttore del film, interruppe immediatamente i rapporti con Foreman, che alla fine fu costretto all'esilio in Inghilterra ...
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Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] . Nel 1942 tentò anche, ma senza successo, di fondare con George Glass una propria casa di produzione. Tra il 1943 e il servizio militare nei Signal Corps, e con Glass e Carl Foreman fu tra gli sceneggiatori della celebre serie di documentari Why we ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] the Sun (1951; Un posto al sole) di George Stevens.
Laureatosi nel 1936 in filosofia alla University of California lavorato; soltanto nel 1985, le vedove di W. e di Foreman poterono ritirare l'Oscar fino ad allora ingiustamente negato. W. collaborò ...
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Peppard, George
Daniela Cioni
Attore cinematografico statunitense, nato a Detroit il 1° ottobre 1928 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1994. Di una bellezza seducente ma a tratti fredda, non riuscì a [...] , How the West was won (1962; La conquista del West) di John Ford, Henry Hathaway e George Marshall, The victors (1963; I vincitori) di Carl Foreman, e aver ricoperto numerosi ruoli in film di guerra e western (tra gli altri: Operation Crossbow, 1965 ...
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