Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] natura (1773) di Buffon. La paleontologia era entrata nelle scienze della vita e ne era stato tramite, con altri, GeorgesCuvier (1769-1832), al quale spetta il merito di aver integrato, per il regno animale, l’insufficiente trattazione contenuta nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] 'attenzione ai molluschi e attingeva ai lavori che il giovane GeorgesCuvier (1769-1832) aveva prodotto a partire dai primi anni tra i fossili e i loro analoghi viventi. Nel 1796 Cuvier aveva negato che vi fosse affinità fra gli organismi del passato ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] due stanze, dove autentici tesori giacevano accanto a inverosimili 'curiosità'" (Laissus 1986a, pp. 296-297).
Come attesta nel 1800 GeorgesCuvier, nel 1745 Buffon fece assegnare l'incarico di custode e di dimostratore del Jardin du Roi al suo amico ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] in tal modo la strada all'applicazione di rapporti d'ordine simili a quelli che governano il regno animale di GeorgesCuvier (1769-1832).
In definitiva, i tentativi messi in atto per rappresentare un sistema conforme al metodo naturale approdano all ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di conoscere anche le ricerche svolte all'epoca da Jean-Baptiste Lamarck, da Étienne Geoffroy Saint-Hilaire e da GeorgesCuvier importandone poi l'impostazione in patria. Per risollevare le sorti delle università inglesi in declino, un gruppo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] una volta dalla paleontologia. Applicando le conoscenze di anatomia comparata allo studio dei fossili, il giovane naturalista GeorgesCuvier fu in grado di restituire la fisionomia dei grandi mammiferi estinti partendo da pochi frammenti ossei e, in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] , Caspar Friedrich Wolff, Joseph Gottlieb Koelreuter, Joseph Gartner e Jean-André Deluc, sia da quello giovanile di GeorgesCuvier. Si distinse anche dalle filosofie della Natura materialistiche e genericamente speculative di Benoît de Maillet e del ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] idee' e posto in contrasto, in maniera in parte arbitraria, con quello 'dei fatti' che faceva capo a GeorgesCuvier (1769-1832). Questa scuola di pensiero accomunava, pur con le dovute differenze, diversi autori legati all'area culturale tedesca ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] avrebbero compiuto diversi studiosi imbarcati su due corvette poste sotto il comando di Nicolas Baudin. In quella occasione GeorgesCuvier (1769-1832) fornì all'allievo François Péron (1775-1810), che era stato reclutato come zoologo e antropologo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] ricerca: la morfologia e la fisiologia. Soprattutto quest'ultima assume un ruolo fondamentale per la zoologia a opera di GeorgesCuvier il quale insegna che si deve "guardare la fisiologia, ossia la spiegazione delle macchine animali, come la parte ...
Leggi Tutto